martedì (grasso) 12/02/13 …uno “sch

Martedì 12 , ultimo giorno di carnevale , ho pensato di fare uno …scherzo ( del cazzo …) a uno dei tanti assatanati maschi che , a loro dire , non scoperebbero mai un maschio anche se travestito.

Una lunga preparazione dal parrucchiere ( una simpatico ragazzo bisex che lavora nella galleria di un grande centro commerciale di Cagliari ) per un trucco da favola , tra i commenti delle donne presenti che …..poveri mariti ahimè …a corna sono campioni mondiali , pensando solo al carnevale non hanno capito la reale portata della mia preparazione.

Il giovane parrucchiere ha fatto un lavoro splendido sul mio viso , mai avevo avuto una faccia da vera puttana come quel martedì 12.

Da tempo tratto le mie labbra con acido ialuronico – gel che con pochi euro mi produco da solo – con risultati eccellenti.
Labbra carnose e gonfie che coperte da un bel rossetto rappresentavano la mitica ” bocca di rosa ” cantata da De Andrè.

Avevo la bocca da pompinara , da vera succhiacazzi.
Trucco da puttana , bocca da pompinara ora dovevo solo scegliere l'abbigliamento adatto , dovevo non passare inosservato …. inosservata direi.

Per prima cosa ho sistemato le palle sotto pelle nel pube e svuotato lo scroto ho fermato lo stesso con il cazzo tra le gambe , verso il perineo , bloccando il tutto con un largo cerotto.
Subito , anche per fermare cazzo e scroto , ho indossato mutandine con la vagina finta , in silicone , scelta tra quelle con la vagina pelosa ( ho provato a inserire la foto ….

non ci sono riuscito …. aiutatemi ! ) , woww sembra vera.

Al buio anche al tatto peli , spacco , labbra e clito appena percettibile avrebbero ingannato chiunque se distratto a incularmi.

Finendo di vestirmi pregustavo l'inculata , sicuramente preceduta da un classico pompino che mai nessuno rifiuta , e anche la scena dove sarebbe avvenuta.
Avevo scelto come luogo adatto un distributore di benzina , aperto la notte , lungo la SS 130 , che sapevo avere il gabinetto esterno , nel retro dell'edificio bar e stazione di servizio dove avrei anche parcheggiato.

Sopra lo slip vagina-finta un altra mutandina , una di quelle con spacco avanti e dietro , per dare la sensazione al galletto di turno , di toccare oltre a un vero culo anche una ” vera figa “.
Classico reggiseno con inserti in silicone completava la lingerie.

Per essere puttana , credibile il più possibile , anche autoreggenti nere alte sulla coscia , non la parigina che rimane corta , una mini di jeans e stivaletto nero , corto , alla caviglia , con tacco 15.

Il mio 1,75 di altezza diventava un abbondante 1,80 ……una bella sventola con gambe lunghe e ……. molto puttana.

Salito nella mia Audi , sistemato il sedile per la guida con i tacchi , avevo solo voglia di arrivare presto nel luogo che avevo scelto per il mio ” scherzo del cazzo “.

Percorsi i 70km a 170/190 ( non ci sono autovelox fissi e di notte la polizia stradale evita di fare da ” bersaglio ” in tratti di strada isolati ) in 35 minuti ero alla stazione di servizio.

Come speravo il bar era poco affollato e il mio ingresso non è passato inosservato.

Già per scendere dalla macchina avevo allargato bene le gambe e la corta mini non ha impedito a chi , dentro il bar oltre la vetrata , era girato a guardarmi di vedere bene mutandine e …..” figa finta “.

Il suono degli alti tacchi ha fatto da colonna sonora al mio ingresso ,,,,,,,,buonasera ….

un caffè grazie , poi con indifferenza mi sono mosso fingendo di curiosare le vetrine dei dolci , ho fatto cadere le chiavi dell'auto per inchinarmi e ……mostrare le natiche nude , oltre alle belle tette che la camicetta , molto sbottonata , offriva agli sguardi dei presenti.

Preso il caffè ho cercato il portamonete nella borsetta , frugando l'interno e perdendo tempo , per consentire a tutti continuare a osservarmi meglio.

Prima di pagare ho preso delle gomme americane , alcuni cioccolatini e ho ordinato un liquore di mirto e ho chiesto dove fosse il bagno.

Fingendomi scocciato ( scociata ! Essendo travestita ..) ho chiesto ridendo …. se qualcuno si offriva per fare la guardia poiché sicuramente la porta non aveva la chiave.
Scambiate alcune battute con i baristi , uno dei quali aveva già versato una dose abbondate del mirto che avevo chiesto , sembrava che a nessuno dei presenti interessavo.

Ho preso dalla borsetta i fazzolettini di carta e ho chiesto ai ragazzi del bar di custodire la stessa poi sono uscita per andare al gabinetto.

Fatto il giro dell'edificio , entrato nel piccolo – ben pulito – gabinetto ho lasciato la porta socchiusa …..inutilmente però. Nessuno mi aveva seguito.
Dopo alcuni minuti sono uscito e ……sorpresa uno dei clienti del bar era ora seduto nella sua macchina , vicina alla mia , fumando una sigaretta.

Ho finto di non vederlo e rientrato nel bar ho finito di bere il liquore , ho ripreso la borsetta e prima di pagare ho inserito alcuni euro in una delle slot.
Tutto perso.
Ho cambiato 20€ e ho proseguito il gioco , fingendomi ovviamente annoiat/a , ma suscitando ora l'interesse , forse il gioco complice , dei presenti.

Il tipo fuori , in auto , non si era mosso.

Finiti i 20€ ancora un cambio , tutti davano consigli di gioco , poi all'ultima moneta uno ha gridato ……che culo ……mi sono girato , ridendo , pensando che la mini era salita e mostrasse le mutandine con lo spacco che non copriva le natiche , invece erano apparse cinque uova nella slot e mi hanno spiegato che avrei fatto una bella vincita.

In effetti la serie di 5 uova si è ripetuta per sette volte scaricando ogni volta 100€.

Per ora non avevo trovato l'inculata ma vinto ben 700€.

Dopo aver offerto da bere a tutti , quando stavo per andare definitivamente via , due dei presenti mi hanno invitato a bere nuovamente dicendo che non potevano far andar via una bella ragazza fortunata.
Ho fatto la battuta più scema ….. fortunata al gioco sfortunata in amore ….

Il ghiaccio era rotto. Ora dovevo far capire che …..ci stavo.

Il tipo fuori , seduto in auto , ora era rientrato e si era aggiunto alla bevuta.

Cercavo di parlare il minimo indispensabile per non tradire con la mia voce , anche se alterata volutamente , il mio sesso diverso , sorridevo a ogni battuta cretina , molte quelle sul mio culo …..non solo per la vincita …. fino a che una prima mano si è poggiata , non proprio delicatamente , sulle mie natiche.

Indifferente al frugare della mano sul mio culo ho continuata sorridere – come farebbe una qualsiasi oca anche leggermente bevuta , e le mani sono aumentate.
Su ragazzi siamo in un locale …..mi sono lamentat/a ……no sta bene toccarmi il culo , ci vorrebbe più privacy …. ho aggiunto.

I galletti eccitati hanno abboccato !

Ho la cabina del camion spaziosa …. subito un tipo ha detto ….

facendo roteare le chiavi.

Uffa uffa ragazzi sono brilla e voi volete farmi fare le porcherie ……. no no vado via.

Ora erano convinti di avermi in pugno …Avevo confessato (?) di essere brilla e ..ora …fingevo di andar via.

In due mi hanno seguito alla mia auto , ho aperto la portiera e mi sono sedut/a con le gambe fuori , ben scoperte fino alle mutandine , e con fare da oca ridacchiavo alle loro proposte oscene.

Leccandomi le labbra e accarezzandomi le cosce facevo moine di ogni tipo e non ha tardato il primo cazzo a comparire.

La portiera aperta impediva a chi dentro il bar , di vedere il cazzo che uno dei due tipi aveva messo davanti alla mia faccia , ma i movimenti della mia testa erano eloquenti quanto il muoversi di chi stavo spompinando.

Ripreso a fare le moine e la oca mi sono alzat/a e furi dalla macchina mi sono appoggiat/a al cofano …….

e con vocina flebile ho detto …..ragazzi solo nel culo …..non ho preservativi ……..

I due che erano usciti seguendomi non hanno resistito molto , poche botte senza neanche infilare tutto il cazzo nel culo ed entrambi hanno sborrato , solo il secondo ha provato a toccare la mia ” figa ” ma nel vigore dell'orgasmo ha rinunciato per scrollare il suo cazzo una volta tolto fuori dal mio culo.

Il camionista avrebbe voluto scoparmi nella sua cabina , non potevo rischiare di essere scoperto , sempre fingendo di essere oca e mezzo ubriaca ho insistito per essere inculata sul cofano cosa che subito ha fatto per non perdere l'occasione.

Dopo il camionista che era il terzo , nessun altro ha voluto approfittare , e io ormai ero ben soddisfatto , in particolare della terza inculata fatta dal tipo in maniera da manuale.

Dentro il bar continuavano a ridere vedendomi ondeggiare mentre mi sistemavo le mutandine e la mini.

Salito in auto ho prima acceso il motore poi sono sceso nuovamente per sistemare le calze e nuovamente le mutandine , gli stivaletti con il tacco alto li avevo sfilati …..giacevano sotto il sedile …dovevo essere pronto …

Muovendo la testa per sistemare i lunghi capelli , muovendo le anche da vera puttana e lisciandomi le cosce con le mani ho sollevato la mini e abbassate le mutande figa-finta il mio cazzo è schizzato più dritto della strada che stavo per imboccare a velocità folle.

Lo stupore ha sostituito le risate nel bar …..non ho potuto vedere le facce …. ero già in auto spingendo sull'acceleratore.

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