Monatsarchive: Maggio 2017


Le mie storie (61)

Sono passati quasi due mesi da quando ho raccontato del weekend di Pasquetta passato insieme a Davide, mi sembra ormai 1 eternità. In privato mi avete chiesto cosa fosse successo, ed io vi rispondo in modo che anche per il futuro non ci siano equivoci. Tutto è cominciato 1 ventina d'anni fa quando mi frequentavo con 1 ragazzetto alcuni anni[...]

weiterlesen

Sandra

La voce al telefono era un sommesso sussurro, ma aveva un tono deciso, quasi intransigente. Sandra sogghignò tra sé e sé: era sempre così… quando la chiamavano, parlavano sempre sottovoce per paura che qualcuno, chissà chi, li sentisse, ma allo stesso tempo le parlavano come se lei fosse di loro proprietà, come se lei fosse la loro serva. Illusi. Mise[...]

weiterlesen

Voglia di cose porche. parte 3

“Inserire il denaro o la tessera”“Arrivederci”Il casello dell’autostrada era varcato e ormai mancava veramente poco per raggiungere il paradiso delle cose porche. Mai una voce metallica ha suscitato più fremiti, la sensazione era di aver appena varcato fisicamente il confine che separa passione ed erotismo e perversione. Imboccammo una strada provinciale buia, in aperta campagna, senza la benché minima illuminazione[...]

weiterlesen

La mia esperienza con una coppia cuckold parte 45

-Quarantacinquesima parte- La mattina successiva ci svegliammo tardi, erano le undici passate quando le labbra di Simona mi fecero aprire gli occhi:– “Sveglia dormiglione, a che ora devi essere al campo?”;– “Buongiorno, alle 14,00, giochiamo alle 15, sono a pezzi stamattina, il tempo fuori com’è?”;– “Piove a dirotto tesoro, ti bagnerai come un pulcino oggi pomeriggio…. ”;– “La cosa non[...]

weiterlesen

Mia zia Rosa

Qualche settimana fa' venne a trovarci a casa, mia zia Rosa, la sorella maggiore di mia madre, una donna di 53 anni anche se ne dimostra 40 ,alta 160 cm, capelli neri non molto lunghi, una 6° di seno, un culo bello grosso (ho sempre amato vederla in costume), fianchi larghi e di bellezza normale; ho sempre avuto un debole[...]

weiterlesen

lei e la mia cravatta

Racconto scritto per una mia cara amica: Dopo essere riuscita a superare l’ingorgo di traffico, giungo in agenzia e, come sempre, saluto tutti i dipendenti con il buongiorno. Andrea, elegante come sempre, è già al lavoro ed oggi indossa giacca e pantaloni di lino, camicia con cravatta e un paio di mocassini. Mi avvicino a lui e gli sussurro: “ricordati[...]

weiterlesen

lei e la mia cravatta

Racconto scritto per una mia cara amica: Dopo essere riuscita a superare l’ingorgo di traffico, giungo in agenzia e, come sempre, saluto tutti i dipendenti con il buongiorno. Andrea, elegante come sempre, è già al lavoro ed oggi indossa giacca e pantaloni di lino, camicia con cravatta e un paio di mocassini. Mi avvicino a lui e gli sussurro: “ricordati[...]

weiterlesen

Tre per me

Ciao cari Eravamo rimasti che in visita ai miei amici avevo assaggiato il cuginetto giovane che mi ha dato un saggio della sua bravura. Ero comunque tornato per levarmi una voglia che gia da tempo ho sperando che i miei due amichetti mi aiutino ad esaudire questo desiderio. E' da tempo infatti che mi piacerebbe ricevere due cazzi nel culetto[...]

weiterlesen

Voglia di cose porche. parte 2

Quella settimana avevamo entrambi lavorato tanto, eravamo stanchi, ma più si avvicinava il week end più aumentavano i miei pruriti. Era arrivato il momento di realizzare almeno una delle nostre fantasie, e solo a pensare alla carica erotica che sentivo dentro, mi viene duro ancora adesso mentre scrivo. Sapevo cosa volessi ma non sapevo dove potessi trovarlo. Per alcuni giorni[...]

weiterlesen

Padrone III

“Buon giorno”“Buon giorno a lei”Si sentiva dal tono spento della sua voce che quell'augurio non le avrebbe cambiato l'umore di una virgola. I giorni in cui arrivava felice ed anche un po' eccitata a lavoro, i giorni in cui un biglietto semi anonimo le mutava completamente la giornata sembravano lontani anni nel suo passato ed invece non era neanche conclusa[...]

weiterlesen

(c) 2023 sexracconto.com