Sensazioni in cam 03

Era da poco iscritto a questo social, lo avevo fatto quasi per scherzo… L'idea era, nel migliore dei casi, poter trovare qualche ragazza che fosse tanto curiosa da accendere la web cam per vedere una cosa molto rara… e nello stesso tempo, regalare a me a sua volta un esperienza.
Non avrei mai pensato che poco dopo una settimana dall'iscrizione, tu saresti stata un altra ragazza la cui curiosità sarebbe stata pari solo alla concreta voglia di vedere.

Devo essere sincero, il pensiero mi era quasi passato di mente quando giorni prima mi avevi confidato il tuo interessamento, ma dell'impossibilità di placare la tua curiosità per via della presenza dei tuoi.
“Non la vedrò mai” avevo pensato… mi sono ricreduto.
Eri tranquilla, il tuo volto rilassato. I tuoi erano fuori… questa volta, non correvi nessun rischio, nessuno avrebbe potuto vedere nemmeno di sfuggita ciò che ci sarebbe stato sul tuo schermo quella sera.

Mi ribadisci la tua curiosità ma anche la tua vergogna, mostrarti ti mette a disagio, mi chiedi se davvero non fosse stato un problema se non l'avessi fatto. Ti dico di no, che ogni sensazione deve solo essere percepita, che io amo il corpo femminile nel suo intero.
Abbassi gli occhi mentre mi scrivi… mentre mi domandi se il mio amore per la femminilità si estendesse anche ai piedi.
I tuoi piedi… sei conscia, non posso sapere da quali esperienze, che possono essere apprezzati quasi come una parte intima… così come sei conscia che non ti imbarazzerebbe mostrarli.

Aggiungi alcune giustificazioni alla tua proposta, ma non servono… sebbene io non sia un feticista sono ben conscio di quanto un piede femminile possa essere sensuale, di quante sensazioni possa provocare in un ragazzo.
Accetto senza indugio la tua proposta mentre alzandomi in piedi inizio a liberare alcune parti del mio corpo…
La luce nella tua stanza è completamente accesa, ti vedo chiaramente e non posso non notare la tua bellezza… ancora prima che i mie boxer abbandonino il mio corpo… il tuo corpo ha già sortito il suo effetto su di me.

Hai una camicia da notte, nulla sotto se non i tuoi slip, le tue gambe… completamente nude.
I tuoi occhi si focalizzano tra le mie gambe, mentre i miei intervallano degli attimi di buio intenso, chiusi e concentrati su ciò che sta per accadere… e aperti focalizzati sulle tue curve.
Arriva il primo stimolo, una sensazione diversa, una punta di adrenalina che mi mette quasi i brividi quando la tua gamba spinge forte la tua sedia… e su quelle ruote tu scorri all'indietro verso il tuo letto in fondo alla stanza.

Per la prima volta vedo i tuoi piedi… belli, curati, con uno smalto blu… l'oggetto del desiderio di molti feticisti, l'oggetto su cui tu mi hai proposto di trarre le sensazioni che avrebbero soddisfatto la tua curiosità.
Non sono nuovo a quel genere di piacere, diverse volte mi è capitato di lasciarmi andare tra le dolci estremità di una ragazza, lasciando che il mio seme si posasse tra le sue dita per scorrere fino alle sue caviglie…
Il mio pensiero torna velocemente su di te… quando mi accorgo inevitabilmente che non mi stai solamente mostrando i piedi, ma che incoraggiata dalla visione dei miei spasmi sul tuo schermo, hai incominciato ad accarezzare le tue gambe.

Giri la sedia e le appoggi sul letto, le incroci e torni a guardarmi…
Si, sento ciò che mi vuoi trasmettere e forse te ne sei accorta anche tu…
La tua gamba destra si alza e piegandosi inizia a far scorrere il tuo piede sulla tua gamba sinistra… un uragano di sensazioni mi stanno arrivando da te.
La tua gamba che si piega alza inevitabilmente la tua camicia da notte, non abbastanza per vedere, ma quanto basta per ammirare le ombre sulla tua coscia… ombre che conducono in un solo luogo, un luogo che in quel momento nessuno avrebbe potuto rifiutare se offerto.

Il tuo piede che scorre lento fino al ginocchio, per poi tornare indietro fino al suo gemello… la sensazione di quella carezza… delicata e forte allo stesso tempo… una carezza che solamente un piede può dare.
Scavalli e riaccavalli le gambe guardandomi… se prima era la tranquillità che regnava sul tuo volto, ora è una forte personalità che si distingue nei tuoi occhi.
I tuoi occhi che hanno perso ogni inibizione, e che ora vogliono appagare la loro curiosità…
La tua camicia da notte scivola ancora mostrando di più la tua coscia, e io interrompo la mia concentrazione solo per avvertirti che i tuoi piedi mi hanno portato all'apice e che sono pronto a mostrarti ciò che da prima eri curiosa di vedere…
Ti avvicini di nuovo al tuo schermo, sorpresa e incuriosita ancora di più… mi dici che non vedi l'ora… di esplodere per te… e mentre lo fai, tenendo la tua camicia da notte, fai comparire sul mio schermo i tuoi piedi uniti, mentre tu sei accovacciata sulla tua sedia…
Io ci sono e mi lascio andare al piacere che i tuoi piedi mi hanno dato per tutto quel tempo… è un orgasmo molto potente ed intenso… la tua espressione mentre avviene davanti ai tuoi occhi lo esalta ancora di più… molto è il seme che spasmo dopo spasmo viene esploso…
Quasi ti meravigli quando ancora alcune gocce scivolano inesorabili verso il basso del mio arco ancora teso…
Commenti positivamente ciò che hai visto… lo farai per diversi minuti, fino a quando i tuoi non faranno il loro ritorno.

Quella sera, all'insegna del proibito, al insegna dell'inusuale mi ha dato una delle sensazioni più intense che si possano ottenere da una persona a molti chilometri di distanza…
e non sapevo ancora che ne avrei ottenute altre….

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