piscina e…

Piscina, estate. Siamo io e Marco, e nel primo pomeriggio cerchiamo un posto all’ ombra sotto una pianta.
Cerca di qua cerca i la finchè troviamo un posticino in un angolo.
Fa caldo e tanta gente fa il bagno.
Io e marco ci mettiamo in costume, lui indossa un paio di slip gialli satinati molto aderenti che lasciano vedere le sue notevoli dimensioni.
Le vicine di ombrellone sono delle donne di circa 35 anni fisicamente molto carine, noi iniziamo a fantasticare un po su come sarebbe bello fare sesso di gruppo con loro.

Ovviamente gli animi si scaldano e sia io che marco facciamo fatica a far stare dentro al costume i nostri cazzi.
Marco, per chi non lo conosce dalle mie storie precedenti, è l’ amico con cui giochiamo sessualmente.
Io dolcemente con un dito gli accarezzo il pene che ormai è gonfio…e mi accorgo che una delle vicine nota qualcosa e con un sorriso si gira dall’ altra parte.
Allora decidiamo di non andare oltre per non fare brutte figure e perché entrambi siamo impegnati con le nostre rispettive ragazze.

Passato un po di tempo facciamo un bagno, e quando ritorniamo al nostro posto, vediamo che le vicine se ne erano andate.
Peccato.
Chiacchierando e guardandomi in giro mi accorgo che una di loro ha dimenticato il proprio costume sulla siepe…
Mi alzo e lo prendo.
È un bel costume, intero, effetto pvc. Colore grigio con i dettagli bianchi e schiena nuda.
Mmm, solamente a sentirlo in mano mi fa eccitare.

Dai mettitelo esclama marco!
Ma sei matto? Qui alla vista di tutti?
Dai che ormai cè poca gente e se stai sdraiato nessuno se ne accorge.
No, non qui. Andiamo nello spogliatoio!
Mmm, va bene, ok.
Ci alziamo e ci dirigiamo nelle cabine spogliatoio, ne cerchiamo una libera e ci chiudiamo dentro.
Mi tolgo gli slip e mi infilo il costume da donna.
Mi sta bene, aderente al punto giusto.

Marco inizia ad accarezzare il tessuto lucido e scivoloso e simultaneamente io accarezzo il suo pene.
È una clava! I suoi 26 centimetri si esprimono belli pieni.
Gli abbasso leggermente gli slip e inizio a masturbarlo.
Bagno con un po di saliva per farlo scivolare meglio. È molto contento, mi inginocchio a lui e inizio a fargli un pompino.
Poi me lo sfrega sul sedere, sulla pancia e sul mio pene che gia quasi sta per esplodere.

Accarezzo, sego, lecco e si strofina…ad un certo punto si impunta davanti, proprio sul mio pene e inizia come a scoparmi. Dopo poco io vengo riempio all’interno il costume della ragazza, sono completamente bagnato.
Allora mi mette a pecorina sulla panchina e infila il suo enorme cazzo tra la coscia e il costume, ci gioca un po, fino a quando sento il suo liquido caldo scorrere tra la mia pelle ed il costume.

Contento come non mai gli do una pulita con la lingua e le labbra.
Si ricopre con gli slip ed esce dalla cabina.
Io mi tolgo il costume da donna e mi pulisco un po con lo stesso. Mi rivesto ed esco dirigendomi al mio posto dove c’è già marco.
Riappoggio il costume pieno di sperma sulla siepe nella posizione in cui l’ho trovato e vado a farmi un bagno.

Quando ritorno, il costume non c’era più e marco mi racconta che la padrona è ritornata a prenderlo.
Si è accorta di qualcosa?
No non credo perché lo ha messo direttamente in borsa ed è andata via.
Chissà cosa penserà quando troverà quel liquido nel suo costume!!!!!!!.

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