RAGAZZA GOLOSA

Eravamo in ferie in un albergo di montagna in una fredda serata di tardo autunno.
La zona wellness era piena ed io e la mia compagna ci siamo messi nella vasca ad idromassaggio esterna che era un pochino meno affollata.
Fuori era freddo, l’ acqua caldissima e si sviluppava un forte vapore che impediva quasi totalmente la vista.
Appoggiati gli accappatoi entrammo e ci sedemmo al nostro posto.
Si stava bene totalmente immersi, con le bolle ed il vapore a riscaldare.

Al mio fianco c’èra una coppia sulla quarantina, mentre a fianco di lei un singolo ragazzo.
Dopo un po’, sara la mia ragazza, inizia a fare conoscenza con questo ragazzo, parlano del piu e del meno e mi accorgo che lei (nascosta dalle bolle e dal vapore) lo sta palpeggiando sul cazzo.
Non vedo bene, e non dico nemmeno niente in quanto conosco lei (gli piace tradirmi) ed a me questo eccita.

Entra altra gente e allora si ferma.
Dopo poco lui decide di uscire e lei s’ appoggia a me con la testa, quasi sconsolata.
Io ho una mezza erezione causata dal pensiero di cio che stava facendo, lei se ne accorge e mi dice in un orecchio:
“ti piace vero?”
Io sorrido e basta.
Andiamo in camera a prepararci per la cena, lei si fa la doccia per prima, dopo entro io.

Intravvedo mentre si veste.
Mutandine nere in raso con inserti in pizzo bianco, calze autoreggenti nere molto lunghe con balza in pizzo; poi infila un abito rosso in lycra abbastanza aderente lungo fino al ginocchio con reggiseno incorporato.
Io esco dalla doccia molto eccitato da cio che ho visto e mi preparo.
Lei completa con un paio di stivali in pelle nera, senza tacco, morbidissimi ed afflosciati verso la caviglia, con risvolto a tre quarti di polpaccio.

Scendiamo a cena e dopo, al bar troviamo nuovamente il ragazzo della piscina che riprende a discorrere con Sara.
Io rimango un po tagliato fuori dai discorsi ma seguo curioso.
Ad un certo punto Sara mi chiede se volessi provare qualcosa di nuovo… si ok proviamo.
Non so cosa avessero in mente ma la cosa mi intrigava.
Andiamo nella sua camera, io e sara ci sediamo sul letto e lui si toglie i pantaloni e maglia e si siede in mezzo a noi.

Io sono un po “tirato” in quanto non so le intenzioni, poi lui inizia a baciare sara, la tocca con le mani e subito le si drizzano i capezzoli.
A me viene spontaneo di allungare una mano sulle gambe di sara ma lei mi indirizza sul cazzo del terzo…
Ok, ci siamo, sono nel bel mezzo di una cosa bisex, facciamola!
Inizio a massaggiare il suo cazzo che non esita a mostrarsi in tutta la sua grandezza.

Sarà stato 20-22 cm buoni, duri, profumati e gia umidi!
Sara si alza e si mette fronte a noi, lui le alza il vestito e con la mano affonda nella sua vagina, lei prende i mano i nostri cazzi ed inizia a masturbarci, io aiuto lei con la mia bocca, glielo sto succhiando.
Poi sara decide di mettersi a cavalcioni di lui, se fa penetrare per bene mentre mi spompina, non resisto e le vengo in bocca.

Sara non ne lascia cadere neanche una goccia, io sono fuori gioco!
Lui sdraiato, lei sopra a cavalcioni col vestito spinto sulla pancia, le calze ben visibili, gli stivali lucenti e i lamenti di godimento di entrambi mi fanno provare un senso di soddisfazione.
Ad un tratto lui le dice:
“vediamo se riesci a ingoiare tutta la mia anche”
Allora sara con aria superiore si inchina a lui e avvolge abilmente con le sue labbra quel grosso membro fino a spremerlo per bene.

Leccandosi le labbra dice:
“allora, ne hai ancora un po?”

Che donna! Che zoccola! Ma è per questo che mi piace!.

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