Notte d’estate

empo di vacanza tempo di svago. Il necessario reset per poi rituffarsi nella noiosissima e rigidissima vita lavorativa.
La mia doce metà Lucy e Francesca metà dell' amico Claudio erano impareggiabili nell ‘intendere nel modo più estensivo questa condizione, bando al linguaggio gentile e forbito, si comportavano e parlavano come autentiche portuali. Noi le lasciavamo fare ci piacevano e ci piaceva vederle impegnate con altri amici.

Anche quando non cercavano l'occasione immancabilmente riuscivano a infilarsi in qualche allegra combinazione.

Eravamo sul spiaggia di Saint Lucie di Porto Vecchio in Corsica. Io come sempre capitava approfittavo di quelle occasioni, lontani da occhi indiscreti per indossare gli abiti, le scarpe e gli abiti femminili che mi erano stati regalati proprio da mia moglie.
La in quella caletta riparata passeggiando lungo la spiaggia dopo il tramonto ci imbattemmo in un gruppo di ragazzi festosi. Alle donne non sfuggi che il gruppo piuttosto allegro era formato da otto ragazzi soli che festeggiavano qualche cosa.

Francesca parlando un francese fluentissimo scoprì che il festeggiamento era dedicato al loro compagno più giovane, festeggiava due eventi La laurea e il ventunesimo compleanno.

Ci facemmo invitare, ci sedemmo in mezzo al gruppo che invece di essere infastidito dal travestimento ammiccavano e brindavano con la birra. Ecco il momento della torta, naturalmente preconfezionata, e li le donne diedero il meglio di se stesse. Si sa che l'alcool toglie i freni inibitori, e quella al mio fianco comincio a d abbracciarmi.

Ma il meglio lo doveva dare lucia.
Prese il festeggiato e come suo solito volendo scioccare gli chiese :“ Senti piccolo non ho portato un regalo se non me stessa cosa vuoi”
Gli occhi di Paul, questo era il suo nome, divennero grandi e arrossì”
poi lei maliziosa, allungando la mano prese prese dal borsone che aveva visto li a terra le palline colorate dei racchettoni, baciandole e leccandole” e riprese : “Vuoi vedermi nuda”.

Il povero Paul non sapeva che dire era rima sto basito, mentre i restanti intonavano il classico “Nuda … Nuda”, io la guardavo affascinato mi piaceva vederla fare la troia.
Lentamente rimase nuda, Lui Paul sempre imbarazzato sorseggiò ancora la birra, e degluti, Francesa da par suo doveva dare una mano, e quello che doveva capitare anche a me quella sera era veramente oltre le attese. Quindi sentenziò sempre in francese: “Lucy dai datti una mossa sei nuda, infilati quella pallina nel culo e fallo morire”.

Lucia non se lo fece ripetere, si bagno lo sfintere e infilo la pallina. A l povero Paul venne una erezione incredibile e li vedemmo che il ragazzino era dotato di un cazzo da record, occorrevano due mani per contenerlo,e a quel punto lucia si mise a quattro zampe e chiese a paul “Infilamela fini in fondo”.
Potete immaginare l'ovazione degli amici, quando Paul col suo super cazzo spinse la pallia in fondo al culo della mia signora, che gemeva di piacere.

Poi dopo alcuni gemiti sincronizzati con i colpi Lucia passò un altra pallina per ripetere l'operazione. Prosegui cosi co tutte e quattro le palline colorate, e Paul infoiato la stantuffava.
Io istigai gli altri e ben presto la mia fantastica donna si ritrovo un cazzo in bocca e uno in mano e così Francesca.
Uno dei ragazzi di fianco a me era talmente preso dal piacere della scena che senza chiedere mi spinse da dietro per le spalle mi mise a quattro zampe, si menò il cazzo per farlo diventare durissimo e mi iniziò a incularmi, vedevo lei godere e ululare, sentivo quel cazzone dentro di me.

Claudio rimasto solo e vista la situazione me lo mise in bocca e lo spompinai, dopo solo dieci minuti sentii un dei colpi fortissimi e fiotto di sborra calda nella pancia, poi fu Claudio a riempirmi la bocca, ingoiai tutto il nettare caldo, lasciando di stucco il Francese, che pretese il cambio con Claudio.
La mia Lucia godeva come una pazza e veniva inculata e scopata in tutti i buchi alternativamente da tutti i francesi.

E a tutti faceva provare l'emozione di infilarle le palline colorate nel culo.
Io ero preso per avere una sensazione di maggior goduria mi masturbai venendo, e ripresi a farmi inculare fortunatamente nella seconda Claudio impiego una buona mezzora.
Quando finimmo tutti le donne erano soddisfattissime, ma qualcosa stava per accadere. Una cosa che nemmeno io aspettavo. Lucia mi fece stendere di schiena su un materassino mi bendò gli occhi e aspettai.

S
Sentii che in due mi sollevavano le gambe facendomele portare fino sulla faccia, poi qualcuno mi spalmò della crema sul culo, poi Lucia abbastanza brillla mi disse “Questa sera mi prendo la soddisfazione ”, capii subito dopo i ragazzi avevano una mazza da baseball e me la infilo nel culo e inizio a farla andare avanti e indietro, godevo da pazzi e presi dal gioco mi incularono e mi fecero spompinare sia Paul che altri due, mentre Lucia si fece l'ennesima mega scopata non prima di essersi seduta anche lei su quella mazza.

Fu una notte magica mai più ripetuta nella vita.

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