la palazzina

Questa storia vera inizia diversi anni fa quando nella palazzina dove abito è arrivata una signora
Ad abitare nell’appartamento vicino al mio.
La palazzina dove abito è di solo sei appartamenti e oltre a me e la nuova inquilina sono tutti
Anziani brava gente che se hai bisogno sono sempre disponibili.
Il giorno successivo all’arrivo si Simona cosi si chiama la nuova inquilina stupenda donna dai capelli neri con due tette fantastiche un culo da urlo che ho subito notato visto che si è presentata la stessa sera che è arrivata alla mia porta vestita solo di una canottiera lunga solo fin sotto il culo
Chiedendomi se poteva fare una telefonata non potendo usare il suo cell che era scarico e il carica batteria era disperso negli shitoloni.

La faccio entrare e lei fà la telefonata mentre telefona gesticola animatamente e io dalla stanza da parte sento e vedo tutto anche il suo seno che salta fuori dalla canottiera è stupendo dal capezzolo piccolo e già abbronzato pur essendo solo maggio.
chiude la telefonata scusandosi per il tono di foce mi spiega che era l’ex marito che non poteva venire a riportargli la figlia fino alla sera di dopodomani ,mentre lei parlava io continuavo a guardarle il seno ancora fuori dalla canotta poi le chiedo se vuole qualcosa da bere mi risponde di si e andiamo in cucina quando mi giro per darle il bicchiere il seno è rientrato faccio finta di niente e iniziamo a parlare degli altri condomini.

Dopo un po’ lei accavalla le gambe in questo modo mi fa vedere le mutandine bianche leggiere da cui si intravede il pelo nero in una riga.
Passata quasi un ‘ora le chiedo se vuole rimanere da me a cena ordiniamo una pizza cosi non deve stare li a cercare le pentole e le stoviglie negli shitoloni, mi risponde di si e mi dice che va a casa a fare la doccia poi tra mezzora ritorna.

le chiedo la marca del cellulare che se era uguale almi poteva caricarlo da me ,mi risponde nokia le dico perfetto di portarlo cosi lo carico-
Esce dalla porta e dopo un attimo arriva in dietro con il cellulare me lo da e torna a casa per fare la doccia.
Chiudo la porta e aspetto di sentire la sua chiudersi la sento che chiude a chiave con due mandate
Mi fiondo al telefono e ordino le pizze con sei bottiglie di birra ,controllo nel frigorifero ci sono due bottiglie di vino bianco e due di vino nero perfetto preparo la tavola con i piatti e tutto l’occorrente
Vado a prendere il carica batterie e appena lo infilo nel suo cell mi viene in mente che ha la macchina fotografica cosi lo accendo sicuro che comunque mi chiederà il codice e invece no via libera entro nella galleria e inizio a guardare le foto.

La prima è lei shittata da qualcuno perché è seduta su una sedia poi continuo e ce ne sono altre con
Lei e un’altra ragazza le somiglia molto deve essere la figlia continuo a passare le foto e vai lei in spiaggia in toples belle tette le voglio accendo il mio pc e attivo il blootout per trasferirle in questo modo non puo’ sapere che le ho viste e scaricate ma cazz il cel non ha il blootuot callora tolgo la memoria e la copio integralmente sul pc.

Rimetto tutto a posto e spengo il cell lasciandolo sotto carica.
Mi do una lavata anch’io e una volta rivestito mi sono messo un paio di jeans e una polo a manica corta suona il campanello è lei le apro la porta e la faccio accomodare ,il suo profumo inebria la casa è vestita con un miniabito bianco che mette in risalto i suoi seni e i capezzoli oltre che l’abbronzatura la faccio accomodare e subito dopo arrivano le pizze metto la birra ne l frigo e le chiedo se preferisce il vino bianco mi risponde che è astemia maun bicchiere di vino bainco sulla pizza lo beve apro la bottiglia e cominciamo a mangiare.

Passano quasi due ore e lentamente le continua a versare da bere cosi finiamo tutte e due le bottiglie
Ad un certo punto mi dice di avere un po’ caldo e alza il vestitino già corto fin sopra le cosce ,non vedo praticamente nulla per colpa della tovaglia.
Siamo al dolce le offro un gelato e prendo i cucchiaini ,faccio cadere il mio sotto il tavolo cosi devo abbassarmi per prenderlo e le guardo tra le cosce ,ha le gambe semiaperte e vedo perfettamente la sua figa con la riga di pelo nero e un percing che le spunta tra le labbra.

Mi rialzo e mangiamo il gelato ,dopo il caffè le dico se ci spostiamo in salotto lei si alza e barcolla dicendomi che forse ha bevuto troppo le porgo il braccio e ci sediamo lei sul divano e io difronte a lei giusto per vedere se rialza il vestito.
Iniziamo a parlare un po di tutto e ad un certo punto lei si appoggia al divano e si addormenta ,mi alzo le vado vicino la chiamo prima piano poi con un tono un po’ piu’ alto ma è partita ,allora la sdraio completamente sul divano e le alzo il vestito per scoprirle la figa.

Inizio ad accarezzargliela delicatamente e poi le allargo le gambe iniziando a leccargliela ,le allagro le labbra con le dita e le infilo dentro la lingua stuzzicandogli la clitoide.
Il mio cazzo stà per esplodere non c’e la faccio piu ma prima di tutto decido ti toglierli il vestito e vado a prendere la macchina fotografica le shitto almeno cento foto del viso fino ai piedi con particolari pose dei seni e della figa ,la giro e le faccio anche dei bei primo piano del culetto sono iper eccitato non so quanto posso resistere metto via la macchina mi tolgo i jeans e comincio a menarmelo.

Lei e di schiena e mi viene in mente di puntarglielo nel culo facendo piano cosi’ le allago le chiappe e vedo dalle leggere rughe intorno al buco che è gia abituata a prenderlo dietro cosi le lubrifico il buchino con la saliva e glielo appoggio con delicatezza provo a spingere ma non va allora decido di girarla le accarezzo la figa con la cappella del cazzo e spingo riesce a entrare solo la cappella poi lei emette un rantolo per cui mi fermo mail cazzo non c’è la fa piu’ sto per venire allora le stringo le guance in questo modo lei apre la bocca appena in tempo sborro copiosamente nella sua bocca lei di nuovo rantola ma poi inghiotte tranquillamente.

Vado in bagno a pulirmi e al mio ritorno le infilo il vestitino tirandolo giu’ tutto in modo che al suo risveglio non possa sospettare nulla.
Sono armai le tre della mattina io sono nel mio studio a lavorare sul pc quando mi sento dire mi sa che ho proprio bevuto troppo è molto che dormo ? le rispondo che sono quattro ore lei risponde che figura che ho fatto le dico che non ci sono problemi ,mi alzo dalla sedia e le dico che laccompagno a casa lei prende le chiavi e andiamo nel suo appartamento.

Dentro c’è un casino pazzesco l’unica stanza senza shitoloni è la camera da letto la accompagno sul letto lei cerca di togliersi il vestito ma barcolla , mi chiede se gli posso dare una mano ,ma certo non c’è problema le prendo il vestito da sotto per alzarlo e lei mi dice guarda che sotto sono nuda nnon ti da fastidio vero le rispondo non c’ è nessun problema non sei la prima donna che vedo nuda le sfilo il vestito lei non si copre anzi allarga le gambe per farmela vedere meglio.

Alzo le lenzuola e la copro poi le dico se ha due mazzi di chiavi cosi io chiudo la porta dell’ esterno e domani mattina viene da me a riprenderle mi dice di si sono nel cassetto gli pare le chedo quale e mi indica un como apro il primo cassetto e dentro oltre le chiavi ci sono mutandine e due cazzi di gomma ,faccio finta di niente le matto le chiavi sul comodino.

Fine cap 1.

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