Il mio sogno (Parte 1)

Ho ricevuto un messaggio su xHamster. Finalmente una bella trans, era tanto che ne

aspettavo una, mi scrive che le interesso e che vorrebbe conoscermi. Ci scambiamo qualche

messaggio, per dirci l'età, di dove siamo. Mi chiede il numero di telefono, ma preferisco

restare anonimo e continuare coi messaggi. Mi mostra qualche foto, sia vestita che nuda, sono

eccitato a mille.

Prendo coraggio, non l'ho mai fatto ma voglio provare.

Le scrivo che voglio incontrarla.

Parliamo un altro po' e infine decidiamo un luogo dove incontrarci, privato. Penso che fra solo

quattro giorni finalmente potrò togliermi questo sfizio che ho da tempo, voglio succhiare un

bel cazzo e forse provare un rapporto anale, sono vergine.

I quattro giorni passano lentamente, ci penso spesso, ogni tanto ho qualche

ripensamento ma voglio andare a fondo. Non mancherò all'appuntamento, ho dato la mia

parola e la mantengo sempre.

Cerco di masturbarmi poco in quei giorni di infinita attesa, ma la voglia è troppa e

almeno una volta al giorno devo masturbarmi. Vengo ovunque: per terra, tra le mani, in

doccia, sulla scrivania. Mi viene anche voglia di assaggiare il mio sperma, ma non voglio

togliermi la sorpresa, aspetto il suo, ansioso.

Finalmente arriva il fatidico giorno, fuori fa freddo ma è una bella giornata.

Vado a

lavorare come tutti i giorni ma non riesco a concentrarmi, i colleghi mi chiedono se sto bene

se c'è qualcosa che non va. Fantastico un attimo pensando a quel bel cazzo che ho visto in

foto e dopo qualche secondo di pausa rispondo che va tutto a meraviglia.

Sono le 19, torno a casa di corsa e vado a farmi una doccia. Ce l'ho duro, ho una voglia

matta, mi tocco un po' ma poi mi costringo a smettere.

Che voglia. Che voglia. Ho voglia di

cazzo, voglio succhiarlo, non vedo l'ora. Il tempo sembra essersi fermato, non passa più.

Ceno leggero, giusto due cose, non ho fame ma non voglio incontrarla senza energie.

Mi rendo presentabile, esco e salgo in macchina. Imposto la destinazione sullo smartphone e

comincio a guidare. Ho sempre la musica accesa quando guido ma quella sera no, silenzio,

penso.

Dopo quaranta minuti di strada sono a destinazione, ho mezzora di anticipo. Sono fuori

da casa sua e il cuore mi batte all'impazzata, non riesco a controllarmi. Faccio qualche respiro

profondo per calmarmi, scendo dalla macchina e la chiudo.

Arrivo davanti a casa sua, scorro i campanelli e trovo il suo nome. Tutto d'un tratto mi

calmo, suono, rispondo “cena per due” come eravamo d'accordo nei messaggi e salgo le scale.

Quando arrivo alla porta mi apre, è stupenda. È vestita con una gonna e una maglia larga,

come se fosse appena arrivata a casa e non avesse avuto il tempo di cambiarsi. Con

un'espressione incredibilmente imbarazzata saluto ed entro in casa. Mi chiede se voglio

qualcosa da bere, rispondo di sì e chiedo dell'acqua. Mi fa sedere in salotto e torna col mio

bicchiere, sembra un po' imbarazzata anche lei, questo mi tranquillizza un po'.

Incrociamo un attimo gli sguardi e ci viene subito da sorridere. Bevo l'ultimo sorso

d'acqua e appoggio la mia mano sulla sua gamba chiedendo “allora? che facciamo?”. Lei mi

guarda e si avvicina a me, siamo appiccicati. Comincia a baciarmi sul collo e ad appoggiare

una mano sul mio pacco. Ce l'ho duro, sembra di marmo. Lei continua a massaggiarmi sopra

ai jeans, io invece metto la mano sotto la gonna senza aspettare oltre, voglio sentirlo mentre

diventa duro.

Anche io mi metto a massaggiare e nel frattempo comincio a baciarla, prima sul

collo, poi lentamente verso la guancia e infine un bacio in bocca. Sento i bottoni dei jeans che

saltano uno dietro l'altro senza tanta delicatezza, anche lei muore dalla voglia come me.

Non ce la faccio più e visto che i pantaloni sono già sbottonati, mi alzo quel tanto che

basta per abbassarli e tirarlo fuori, poi mi risiedo subito e ricomincio a fare quello che facevo

prima, mentre lei comincia a masturbarmi lentamente.

Che bella sorpresa ha tra le gambe,

penso tra me e me, al tatto sembra più grosso di quanto mi aspettassi.

Smetto di baciarla e la guardo “alzati, mettiti in piedi davanti a me. ” le dico. Lei mi da

altri due baci, con l'ultimo mi bagna un po' la bocca e io mi lecco le labbra. Appena alzata la

guardo dal basso mentre porto le mani sui suoi fianchi, poi con un colpo secco abbasso le

abbasso tutto e resta col cazzo di fuori, duro, che sembra guardarmi.

Io guardo lei e sorrido,

poi abbasso gli occhi e lo fisso. Sono eccitatissimo, ma non voglio metterci subito la mano,

così avvicino la bocca e comincio a baciarlo, prima la punta e poi su un lato. Dopo i primi

baci ho la bocca piena di saliva, è il momento che aspetto da anni, sono felice di aver trovato

il coraggio. Inizio a leccarlo, dal basso verso l'alto, lentamente.

Ogni tanto alzo gli occhi per

guardare il suo viso e capire se le piace quello che faccio. Sembra proprio di sì, così continuo

un altro po'. Qualche altra leccata e lo prendo in mano, stringendolo un pochino. Finalmente

apro la bocca e la avvicino fino a prendere dentro la punta. Ci giro la lingua intorno,

cercando di bagnare per bene, poi scendo ancora. Ho la salivazione fuori controllo, ma penso

che sia meglio così, quindi non mi preoccupo, anzi continuo a scendere, poi risalgo, poi

riscendo, risalgo e riscendo.

Lo bagno bene, me lo gusto, dio che bello finalmente sto

succhiando un bel cazzo ad una trans meravigliosa.

Lo tolgo dalla bocca, gronda saliva, ci stringo attorno la mano e comincio a muoverla

lentamente mentre alzo lo sguardo verso di lei. La sensazione del suo cazzo che scivola stretto

nella mia mano è meravigliosa, provo un piacere enorme nel dare piacere.

Lo succhio ancora, cercando di andare più a fondo che posso.

Ci sto prendendo gusto,

mi diverto un sacco a giocare. Lei però ad un certo punto si ritrae di shitto, dicendomi

“fermati, ti prego, non voglio venire subito”. Mi fermo, a malincuore, le dico “ok, ma dopo

riprendiamo, questa notte il tuo cazzo è mio. ”

Lei in tutta risposta mi fa sedere sul divano, tirandomi giù jeans e boxer fino alle caviglie

e comincia a fare le stesse cose che poco prima facevo io a lei.

È bellissimo, è bravissima a

succhiare. Dopo poco mi accorgo che non ce l'ha più duro come prima e mi distendo sul

divano a pancia in su, dicendole di stendersi sopra di me. Non riesce a togliere le labbra dal

mio cazzo e io mi eccito ancora di più mentre me ne accorgo. Lentamente, senza mai togliere

il mio cazzo dalla bocca, si mette sopra di me e io non perdo tempo, afferro il suo cazzo e me

lo metto in bocca, ricominciando a succhiare avidamente.

Vorrei che non finisse mai questa notte, è tutto perfetto e sia io che lei ci stiamo

divertendo e stiamo godendo da matti. Mentre ci penso lei comincia a massaggiarmi le palle e

credo di non resistere a lungo, ho troppa voglia di venire. Le dico “fermati, dammi un

attimo. ” ma lei in tutta risposta lo prende in mano, ci sputa sopra un po' di saliva e comincia a

masturbarmi più forte che può, allora mi lascio andare.

“Vengo!” le dico. Lei avvolge la punta

del mio cazzo con le sue labbra ed esplodo mentre lei succhia tutto il mio sperma. Non credo

di esser mai venuto così copiosamente come stasera. Lei non sembra farcela a tenere tutto in

bocca, è troppo e le scivola un po' di sperma tra le mani, sul mio cazzo. Io sono in estasi, le

forze per un attimo mi abbandonano e io non oppongo resistenza.

Trovo la forza di alzare un

po' la testa, voglio guardarla. Non vedo bene, ma sento. Dopo aver ingoiato tutto lo sperma

che era riuscita a trattenere in bocca, mi sta pulendo il cazzo e le palle a colpi di lingua,

baciandolo anche. Io continuo a guardare, finché si ferma. “Sei incredibile” le dico, “adesso

tocca a te, voglio che mi riempi la bocca anche tu.

La aiuto ad alzarsi e io mi metto in ginocchio davanti a lei. Ricomincio a lavorarmi il

suo cazzo come stavo facendo prima, bagnandolo con molta saliva. Fa un bel rumore quando

muovo la mano, lei mi fissa, con la bocca aperta, eccitatissima. Dopo un po' comincio anche

io a massaggiarle le palle, se ha funzionato la metà di come ha funzionato con me, presto

assaggerò il suo sperma.

Passano un paio di minuti, durante i quali accelero spesso il movimento della mia mano,

a volte anche stringendo forte il suo bel cazzo. Ogni tanto lo bacio, ogni tanto lo lecco, ogni

tanto ci sputo sopra un altro po' di saliva, ma muovo la mano sempre più forte. La vedo

irrigidirsi, mi appoggia una mano sulla testa, tenendomela vicino al suo cazzo meraviglioso e

mi dice “vengo.

“, io mi tiro un attimo indietro, mentre muovo la mano più forte che posso, la

guardo e le dico “riempimi la bocca con tutto lo sperma che hai. ” e lo rimetto in bocca. È

un'esplosione, sento la bocca riempirsi, è caldissimo. Mi viene anche un po' sul viso, ma non

mi da fastidio, anzi, volevo provare anche così. Prendo tutto lo sperma che riesco e dopo

averlo tenuto un attimo in bocca, giocandoci con la lingua, lo mando giù.

È buono, molto più

buono di quanto potessi pensare. Così, avidamente, comincio a pulire anche io con la mia

lingua il suo cazzo, leccando ogni goccia di sperma che vedo. Lei mi passa una mano sul viso,

raccogliendo lo sperma che era rimasto lì e la avvicina alla mia bocca. La lecco, senza

pensarci un secondo, e mando giù tutto. Tutto.

Mi alzo, mi stringo a lei e le do un leggero bacio sulla bocca, abbracciandola forte.

“Ti è

piaciuto?” le chiedo, “Per essere la tua prima volta sei bravissimo” mi risponde lei. Mi sento

soddisfatto, penso, sono abbracciato ad una trans meravigliosa e mi sento a mio agio. Ho

trovato me stesso.

“Che ne dici di fare una doccia insieme? Ti va?” le chiedo. Lei mi bacia, mi sorride e

risponde “Sì, facciamola, non voglio mica farti andar via subito.

“. Mi prende per mano e mi

porta in bagno, poi apre l'acqua calda della doccia e prende due accappatoi, che appoggia sul

termosifone a fianco.

Non ce la faccio a non tenerle le mani addosso e lei sembra gradire. Ci abbracciamo e ci

baciamo un altro po', poi andiamo sotto l'acqua…

…continua….

Keine Kommentare vorhanden


Deine E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht. Erforderliche Felder sind markiert *

*
*

(c) 2023 sexracconto.com