dagli amici di mio marito

Una sera d'estate..

Mirco aveva finito di Cenare, e mio marito non era ancora rincasato.. alle nove di sera rientra.

Io> Ciao hai fatto tardi..

Lui> Si scusa, sono stato a trovare il mio amico Andrea.

Io> Andrea il tuo amico di calcetto, quello che è venuto anche in barca con noi?

Lui> Si lui, quello che continuavi a guardare i boxer..

Io> ero curiosa dopo quello che mi hai detto quando lo hai visto in doccia nello spogliatoio e che lo avete sopranominato Pitone.

Lui> Si proprio lui Pitone..ti ho detto che sberla di cazzo che hà..

Io > si me lai detto, come mai sei passato a trovarlo?

Lui> A preso una casa qui vicino, la moglie è in vacanza, e così ne approfitta per imbiancare la nuova casa prima del trasloco, non lo invidio oggi faceva così caldo che quando sono passato da lui era in costume a imbiancare, ci siamo bevuti due birre.. e.. o cazzo ho dimenticato là i miei occhiali da sole.

Io ascoltavo mio marito e mi immaginavo l'amico un bell'uomo con un bel fisico tonico imbiancare nudo con il ” Pitone”.. che ciondolava, la mia passera la sentivo inumidirsi.. Tesoro passo io domani a prendere gli occhiali da sole non preoccuparti..Rispondo sorridente a mio marito.

Il giorno seguente.

Sono al lavoro guardo impaziente l'orologio.. mancano cinque minuti, vado in bagno con la borsa palestra dove ho messo un cambio per andare a recuperare gli occhiali.. mi sfilo l'abito usato al lavoro e l'intimo, e mi infilo un abitino aderente di lycra con scollo a barchetta dove le mie tettone fluttuano libere e per meta sono fuori, sotto è cortissimo finisce appena sotto l'inguine.. mi guardo allo specchio.. mio dio sembra che devo andare a battere il marciapiede..

Esco dal bagno, guardo alla finestra, vedo le macchine degli operai che lasciano il parcheggio, rimane solo la mia.. scendo, cammino sculettando con le mie zeppone da zoccolona sotto il sole.. l'abito camminando mi sale scoprendo appena il culo, lo devo abbassare di continuo.. e pensare che da ragazza mi stava perfetto.. adesso con qualche kilo in più si è accorciato.. salgo in macchina, dopo una ventina di minuti sono sotto la casa di Andrea, una palazzina di cinque piani e non so a che piano è.. I citofoni sono spenti e comunque non so il cognome..vedo il cartello rivolgersi in portineria..entro, il custode strabuzza gli occhi quando mi vede, gli spiego che cerco un nuovo inquilino che sta imbiancando casa, lo avvisa che sto salendo..prendo le scale, il custode esce dalla portineria e finge di pulire con la scopa.. io salgo le scale lasciando che il vestito risalga scoprendomi il culo.

quanto sono troia penso e la cosa mi eccita.. eccomi emozionata davanti alla porta di “Pitone” Drin Drtin ..

è aperto entra.. sento una voce dall'interno apro la porta entro nella sala tutta bianca segno che è finita c'è un materasso per terra in un angolo un frigorifero un tavolino due sedie.. Siamo di qua Lidia. Siamo? Penso dentro di me, seguo la voce nel corridoio e nel bagno c'è pitone che si stà lavando le mani insieme a un altro uomo, Andrea indossa un paio di short tipo basket dove intravedo il famoso pitone.. l'altro uomo anche lui in short..

Ma ciao come stai fatti abbracciare.. dice Andrea entusiasta di vedermi come fossimo vecchi amici mentre mi stringe a se sollevandomi verso di lui.

le mie tettone si schiacciano contro il suo petto nudo.. il culo si scopre.. mi rimette giù e l'amico ..”Ciao tu sei la famosa Lidia.. posso abbracciarti anch'io. “. non aspetta la risposta e mi abbraccia anche lui.. “Come mai famosa.. “chiedo io..

Andrea> famosa tra gli amici di tuo marito.. Leo l'amico annuisce e replica, “la tua bellezza.. prorompente ti precede..”

Intanto ci spostiamo verso la sala.. fa caldo malgrado le finestre spalancate, Andrea apre il frigo tira fuori della tonica dei bicchieri e del gin

Li versa abbondando con il gin.. Leo ” non posso crederci la famosa Lidia “

Io: adesso dovete spiegarmi perché famosa?

Leo: No dai solo commenti di spogliatoio al calcetto.. prendiamo in giro tuo marito per come ha fatto a trovare una bella mogliettina così.

così generosa..”

Io: “immagino cosa vi dite voi maschi sotto la doccia.. sempre li a guardarvi chi lo ha più lungo.. ops scusate deve essere il gin che mi fa effetto”

Andrea: ” è il caldo Lidia, non il gin vuoi sdraiarti?” mi indica il materasso.. mi siedo senza sdraiarmi sapendo bene che adesso sono con la passera in bella vista..e se avevano un dubbio remoto sul fatto che sono zoccola per come mi sono presentata vestita ora non avevano dubbi.

Io> allora dai cosa vi dite nello spogliatoio.. chi ce là più lungo.. parlate delle vostre mogli? ..

Leo e Andrea si guardano.. cosa ne sai che parliamo sotto la doccia.

Io> mio marito mi racconta qualcosa..dei vostri sopranomi..

Andrea> conosci il mio ?..

Io> Si.. pitone.

Intanto Leo si è seduto sul materasso accanto me.. mi mette una mano sulla coscia.. e continua a dire la famosa Lidia.. mentre palpeggia..

Andrea> Lo vuoi vedere Lidia il pitone.

Non rispondo.. apro solo le cosce.. la mano di Leo veloce cerca di arrivarmi in mezzo alle cosce.. chiudo le gambe..

Dai Andrea vediamo il pitone.. dico ormai senza pudore.. lui si toglie gli short.. hanno ragione.. dico mentre ammiro quel grosso biscione che pende tra le sue gambe..Anche Leo si alza si toglie i pantaloncini mostrando anche lui un bel cazzo.. Ragazzi complimenti dico io.. mentre mi alzo.. con il vestito mezzo sù a meta fica.. me lo sistemo..

Io> ragazzoni devo andare si è fatto tardi.. dove sono gli occhiali di mio marito?

Ha no bella lidia.. adesso non puoi andartene così.. Andrea mi si para davanti.. Leo alle mie spalle mi mette una mano sulla fica.. Sei bagnata.. se venuta qui vestita da zoccola per farti scopare e vuoi andartene senza farlo.. le sue dita si insinuano nella mia fessura..mentre Andrea mi tira fuori le tette dalla scollatura..

Andrea> Cazzo che burrose sono.. le palpeggia..

Io>Dai ragazzi siete amici di mio marito..

Leo> Lidia sei zoccola lo sanno tutti.. la tua fica dice che vuole cazzo.. Mi sfila l'abito.

mi palpeggiano e mi spingono sul materasso per terra, Andrea si inginocchia davanti alla mia faccia la sa anaconda bussa alle mie labbra.. Dai troia succhialo sei venuta qui per questo..me lo spinge in bocca. dio se è grosso stupendo mi scopa in bocca mentre l'amico mi stà scopando con le dita. Leo ne approfitta delicatamente mi lecca e mordicchia il clitoride l'eccitazione sale ma voglio fingere di non starci.. Anche Leo è veramente ben dotato ma quello di Andrea è decisamente più grosso ha una cazzo meraviglioso nodoso di vene e con una cappella enorme che mi riempie la bocca e la voglia di sentirli dentro è forte… Andrea mi apre le cosce.. Dai Leo scopati questa puttana.. lui struscia la cappella contro la mia passerina finche da solo trova la strada e scivola dentro di me… ohhhhhhhh mi lascio sfuggire un gemito di piacere… cazzo che puttana come lo vuole.. Andrea si sdraia per terra.. Leo mi fa alzare.. passo ora a quello di Andrea è grosso ma lo risucchiò dentro me ummm che bello grosso mi riempie me lo sento contro le ovaie mi sento tanto troia ma cazzo che bello cavalcare un cazzo cosi bello grosso Leo mi da il suo in bocca mi tiene per la testa e mi scopa in bocca… l’amico con le dita sta esplorando il mio ano ummm mi infila due dita nel sedere… mi piace… mi stanno facendo godere i due porci.. Leo mi si porta alle spalle capisco le sue intenzioni rilasso i muscoli dei glutei la cappella spinge e lentamente entra nel mio culo “ti piace troia” mi dice mentre mi incula… sii.. sii.. sono nelle loro mani partita di testa sto godendo come una vacca e continuo a sbrodolare.. con Andrea in figa e Leo in culo….

godooooo vengo gemendo.. mi strizzano le tette mi insultano.. mi sborra nel culo sento il suo liquido caldo invadermi l'intestino è una sensazione che mi eccita da morire… Andrea preferisce venirmi in bocca sborra copioso.. bevi troia.. bevi tutto…. Sborrooooooo!!!
Ummm i fiotti caldi e densi mi riempiono la bocca l'assaporo un po' mi piace sentirmela calda viscosa in bocca poi la faccio colare sul mento e sulle tette…
Vado in bagno a ripulirmi.. li sento commentare.. cazzo che puttanone avevi ragione…
Esco dalla casa, passo davanti al custode.. che tenero penso.. lascio che il vestito camminando mi scopra il culo.. farlo felice non mi costa nulla..
Torno a casa… ciao tesoro.. si sono passata da Andrea..ma ho dimenticato là gli occhiali mi sa che dovro tornarci domani….

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