Compleanno al mare

Il compleanno della moglie!

Sono felicemente sposato con M. da diversi anni. La nostra relazione è stabile e con alti e bassi prosegue da tanto tempo, eravamo assieme anche prima del matrimonio e devo dire che il nostro rapporto va alla grande. Avevamo litigato molto agli inizi, ma abbiamo messo in chiaro tutti i problemi, fino a trovarci in accordo su molte cose, pochi litigi tanto dialogo. Quindi tra noi c'è tanta intesa, su tutto, soprattutto sessualmente; oltre al rispetto e all'amore.

E anche se siamo una coppia aperta, con lei tendenzialmente gelosa, sotto le lenzuola va alla grande, mai trovato una che scopa così. Da quando abbiamo scoperto che non può avere figli, ci divertiamo di più a godere delle gioie del sesso.
Dopo anni di frequentazione ci divertiamo anche a trovare nuovi stimoli, cercando di non causare strappi o gelosie tra noi. So che lei è una donna particolare, ama il sesso forse anche più di me, per questo io le concederei delle scappatelle.

Con la fame di uomo che ha mi meraviglia che una vorace come lei si accontenti di un uomo solo. Inoltre, da qualche anno mi capita di pensarla con altri uomini e questo fatto mi eccita da morire, e anche se non si è mai tradita sono sicuro che ogni tanto qualche “scopamico” occasionale se lo fa. Basta che non abbia problemi, da parte mia le ho detto che la cosa non mi disturberebbe, so che ama solo me, e potrebbe bastarmi.

Io comunque la tengo occupata e non le faccio mai mancare ciò che più desidera, in tutti i sensi, e per stuzzicarla sono arrivato anche di tentarla con qualche proposta di scambio di coppia. Lei però non accetta per sua smania di possesso, dice che non divide un ottimo amante con altre. Mentre facciamo l’amore questi pensieri ci fan impazzire. Mi diverto a volte a fingere di essere un estraneo, il postino, o l'idraulico, o la squadra di rugby che a turno se la scopa, per spingerla anche ad andare al dunque, magari in un privèè.

Però lei non ha mai desiderato andare al dunque, resta tutta una nostra fantasia e giura che io le basto! Le credo, ma vedo che per lei è un sacrificio, e tutta la sua arte è quasi sprecata.

Oggi è il suo compleanno e di sicuro si aspetta qualcosa di speciale, ma non sa quanto lo sarà…. Mi sono organizzato per lei qualcosa che di anno in anno ho rimuginato e rimandato in attesa del momento propizio.

Siamo al mare, in un appartamentino in affitto, un'anonima coppia di aiutanti quarantenni e mentre lei deve ancora tornare dalla spiaggia io mi ero organizzato tutta la cosa con un paio di venditori ambulanti ivoriani conosciuti per caso anni prima, ma affidabili che ora sono ben nascosti nell'armadio.
Eccola, rientra in casa allegra, la accolgo con un lungo bacio e la mando a fare la doccia. Esce con indosso solo un asciugamano, ce l’ho già duro al pensiero di quello che succederà…
Mi guarda con occhi da gatta e mi chiede se mi ricordo che giorno è.

Le rispondo: ”Certo tesoro, un giorno che non dimenticherai”, lei sorride ammiccante: ”Cos’hai in mente?” “Ho prenotato una cena di pesce per stasera, in un ristorante romantico…” rispondo vago, ma so che non le basta una cena, e mi sorride incerta ma la capisco non soddisfatta. Dice: “abbiamo un paio d'ore, potresti farmi la festa, vorrei stimolare l'appetito!”
“Perchè no, aspetta e vedrai che ti sistemo anche quella fame” le dico io. “Vai in camera da letto e aspettami” “Ok , ma non farmi attendere troppo.

”… Metto intanto un sottofondo con musica classica, il Bolero di Ravel e altri brani piacevoli, che mi servono per creare l'atmosfera ed eliminare il silenzio.

Nonostante qualche chilo di troppo è un gran pezzo di gnocca, languida e distesa sul letto. Entro in camera da solo e la trovo già nuda, bella, con quei suoi capelli biondi e mossi che le circondano il viso.
Le dico “Ora ti voglio bendare” – “Va bene, mi piace, ma cosa hai in mente?”.

“Lo scoprirai tranquilla, lascia fare a me, ti fidi vero?”.
Mi avvicino con delle fasce di stoffa scure e robuste in mano. La bacio e intanto la bendo, con il bendaggio scuro e ben fissato e la lego con le stringhe morbide e leggere al letto. Lei si lascia fare, come estasiata, porge le mani che lego assieme con il nastro sui polsi e tiro l'altro capo che arriva sul montante vicino all'armadio in modo da farle tenere la testa vicina al bordo e poi altre due fettucce di nastro fisse sulle caviglie, le gambe restano ben aperte e legate con i due nastri che arrivano ai due lati fissati poi ai piedini del letto.

La accarezzo e la faccio fremere. “Mi stai eccitando come una troia!”

Faccio uscire ora piano gli altri due uomini, lei non si è ancora accorta di nulla, controllo la benda sul viso …e la bacio appassionatamente e inizio a leccarla e a baciarle il collo, poi scendo, le accarezzo il seno e le succhio i capezzoli, sta già gemendo, la porca. Scendo con la lingua fino all’ombelico e poi tra le sue gambe.

Ha la fica tutta bagnata, è uno spettacolo, le lecco le grandi labbra e le infilo pure due dita dentro più che posso e le muovo su e giù, poi le titillo la clitoride con dei brevi colpetti di lingua, mi sta implorando di non smettere, ma io mi stacco perché il bello deve ancora venire.
Intanto i due ospiti in perfetto silenzio e senza far rumore si sono tolti le tute da ginnastica con cui si erano nascosti ed ora tutti nudi si stanno menando entrambi il cazzo, neri duri e dotati, non vedono l’ora di infilarglielo.

Sono attorno al letto, pronti a sbattersela a più non posso e io pure. Salgo sul letto cercando di esser rumoroso e mi metto a cavalcioni appoggiandomi al suo seno, che manipolo con ruvidezza, poi le infilo il mio cazzo nella calda bocca, lei lo adora, me lo succhia con voracità. Le urlo: “non penserai mica di esser qui a divertirti! sei una donna cattiva e sarai punita!!!” Mi sposto sul suo viso con tutto il corpo e lei lecca le palle, bramosa lecca ovunque arrivando fino all’ano, poi le rimetto la mia asta in bocca e glielo spingo sempre di più, fino in gola, lei lo ingoia con gusto, che gran troia!
Glielo tolgo e poi lo infilo subito nella sua vagina, è caldissima, se non ci sto attento rischio di venire subito…no, non devo, è ancora lungo il gioco.

Lei chiede “Si! Così! puniscimi con il tuo bastone!!!”
Intanto uno dei due, un giovane negro ben dotato si avvicina al bordo del letto, al mio cenno le gira dolcemente la testa e glielo infila in bocca.
Io li sprono dicendo: “Tieni puttana! Oggi assaggerai la giusta punizione per una come te! Non ti basta certo una sola bastonata!”
Lei rimane inizialmente sorpresa, ma non si sottrae, e assapora e studia con la lingua e la bocca quest'asta lunga e grossa che poi si divora con gusto e un secondo dopo è già lì che geme di piacere.

Sono eccitatissimo, e dico: “Dai troia succhia, succhialo bene! Ti piace questo bel didlo nuovo che ti ho comprato? Ti scopo come dico io, ti piace eh? Sì che ti piace, sei proprio una gran zoccola, prendi tutto quello che ti arriva dai!”.
Sentire queste parole la eccitano ancora di più e la sbatto con violenza, lei con la bocca piena mugula, e in un attimo di pausa del nero che la irruma mi implora di non smettere di fotterla e ho intenzione di assecondarla, ma cazzo quanto è difficile non venire ora! Intanto il secondo ora le sta accarezzando i seni, lei inarca la schiena e poi le bacia i suoi capezzoli turgidi con i labbroni enormi.

Lei ora si è bloccata, ha capito che c'è qualcosa che non torna, contrae la vagina e gode, il resto del copro è fermo, in attesa e guardingo, sembra come svenuta in balia degli eventi! Il primo ne approfitta per scoparsi la bocca aperta ed inerte.
Il negro che succhiava i seni di sicuro con quelle tette grosse ci si vuole fare una spagnola ed infatti…. ora lei ha capito che si tratta di un’orgia, per un momento si toglie il cazzo dalla bocca e mi ringrazia.

“Che bello!!! che gusto, come fai…. siii come hai organizzato? che bello, bel regalo! Ti sono davvero grata… ah grazie caro!”
“Di niente amore” Le rispondo io, “Per una fica come te questo e molto altro”.

Riesco a darle ancora qualche botta ma sento che sto per venire, e mi ritiro sentendola contrarre e gemere di piacere, ed un grosso dito nero capisce e mi sostituisce subito e lei squirta innaffiando la mano e gemendo con il cazzo nero in bocca producendo un rumore strano, di puro godimento.

A questo punto decidiamo di girarla a novanta, sleghiamo i lacci e lei, ancora bendata e ubriaca di piacere si lascia sollevare.
Il più dotato di noi tre si stende sul letto e la fa sedere di sopra e le infila il suo enorme cazzo già bello che stimolato, lei urla e geme, apprezza e collabora; è brava nei movimenti del bacino, figurati se non ne approfitta per salire in cattedra! Una simile seduta la riempie di sicuro!
A questo punto decido di approfittare per la distrazione che ha con quel bel cazzone e vado ad esplorare il suo culo fantastico, pieno e sodo al punto giusto.

Lo ungo un po’ con gli umori che le escono abbondanti dalla fica e poi mi appoggio con il cazzo ed entro.
Lei sobbalza “Dio che spettacolo, che stretto!”. Lei gode ancora. intanto, l'altro negrone dopo la spagnola ora glielo ficca tutto in bocca, mia moglie sta impazzendo impegnata su tutti i fronti, sento i suoi umori scendere lungo le gambe, dev’essere al limite dell’eccitazione… ma tiene botta!
Continuiamo per un po’ in questa piacevole posizione e poi ci scambiamo.

Dopo la bocca anche questo ora vuole scoparsela e se la mette sopra, lei gli da la schiena così può continuare a succhiare noi due che stiamo per venire…. Lei ora è sopra e si scopa con foga l'ospite, ma dopo diversi colpetti anche il secondo pure vuole provare quel bel culo e glielo infila senza tanti preliminari…lei lancia un gridolino di piacere e si muove dolcemente, avanti e indietro, su e giù, intanto io le faccio reclinare un po’ sulla schiena per scoparmela davanti, mentre due mani nere la tengono per i seni, strizzandoli.

Altra doppia penetrazione, il primo per non farle mancar nulla le infila il cazzo pieno dei suoi umori in bocca, ma per non venite troppo presto a volte lo ritira e le offre il resto: lei gli lecca allora le palle. Con maestria Milly ora che ha le mani libere cerca di massaggiare chi le stà davanti e ne prende una alla volta e le succhia poi con la mano le afferra entrambe e ci gioca con la lingua.

Guardo davanti a me il negro sudato, quasi paonazzo in viso, anche lui non ce la fa più… con uno sguardo ci capiamo che è il momento.

Ora la facciamo inginocchiare a terra e uno dopo l’altro le veniamo in bocca e sul viso. Tra una e l'altra lei ha il tempo di commentare: “che bello! urca che sborrate!” e a bocca aperta lei ingoia tutto e poi ci lecca delicatamente i membri, uno ad uno.

Quando ripassa al mio dice: “Questo lo conosco bene!” poi ribacia gli altri due e lecca le ultime gocce con voluttà dicendo “Piacere!” con voce languida e sensuale.
Appena riprendono fiato i due a turno le leccano di nuovo la fica, con delicatezza, ed i capezzoli e ancora una volta viene, urlando di piacere, ed alla fine resta adagiata sul letto, ancora bendata.
Ora i due ospiti si rivestono silenziosi e li faccio uscire, con lei semi addormentata e languida.

Non vogliono nemmeno la mancia che avevo promesso.
Torno da lei e tolta la benda le chiedo come sta e lei: “benissimo amore, grazie per questi regali super, ma direi che non occorre un’altra ricorrenza per riprovare, che ne dici?”

FINE? no…
La moglie colpisce ancora! Il ritorno di Milly

Son passati due giorni e la mia signora ora richiede un'altra seduta con gli amici. E allora gli avviso di venirci a trovare per un'altra serata.

Lei quella sera si rinchiude in bagno, e si mette in ghingheri.
Si sta truccando e profumando dopo la doccia, ed io invece preparo i drink e la macchina da presa, questa volta ci facciamo pure un filmino.
Suonano alla porta, e li ricevo, li saluto e li faccio entrare, sono vestiti con la solita tuta e mi dicono che stavano facendo jogging leggero per scaricare la tensione, vedo che sono carichi e li faccio accomodare nel divanetto, piazzo per bene la telecamera davanti e chiedo se a loro va bene.

Ottenuto un sorriso, mi dicono che sono due giorni che pensano al secondo round, e che si sentono in forma.

Arriva vestita di bianco, appena vede i due la signora resta sorpresa, ma non si scompone, vedendo i due ragazzoni già seduti, mi guarda. Mi fa un sorrisone forzato, e lesta lesta si siede in mezzo ai due!
– Ma che bei maschioni scuri, dovevo immaginare che per avere sostanza serviva il colore!
E inizia a toccarli senza pudore, da sopra i pantaloni leggeri.

– Siete contenti di essere qui sento, siete già duri come il marmo!
E così dicendo inizia a esplorare meglio dentro le mutande, mentre lo fa mi guarda con aria di sfida:
– E te mi raccomando fai delle belle riprese che poi mi voglio guardare! Metto a fuoco bene, cercando di non inquadrare troppo i visi, che se vengono bene li mettiamo su xHamster.
Usi lo zoom. Ora in primo piano si vedono il suo intimo in seta accarezzato da due mani scure, mentre ai lati ci sono due membri neri accarezzati dalle sue mani bianche.

Sono tutti e tre a loro agio, e lentamente masturbandoli lei gli spoglia sempre di più, mentre un alone di umidità inizia a bagnarle l'intimo. Devo spostarmi con la telecamera, perché alzandosi mi copre la visuale, mi sposto e la trovo già con la testa a servire il più giovane dei due, che mugola di piacere e cerca di tenerla tranquilla, mentre lei spompina famelica, mentre il secondo è sceso sfilandole le mutande a leccarla tra le gambe.

Con un rantolo, troppo presto il primo le viene già in bocca, scusandosi di non aver saputo resistere, lei ride e lo rassicura che va bene così, si gira e inizia a succhiare il secondo, mentre il primo si rilassa infilandole tutto il dito dentro la fica. In un paio di minuti anche il secondo le viene in bocca, e lei
ora dice: “bene, ora sarete più resistenti e pronti a scoparmi per bene!”
Così dicendo li prende per i cazzi rimasti duri e li trascina verso la camera da letto.

Si pone sopra a gambe aperte ed inizia a farsi montare… il più giovane rimasto prestante la penetra con forza, l'altro viene servito di bocca fino a quando dopo diversi minuti riprende consistenza, lei si gode la scopata e geme con il cazzo in bocca. Poi quando lo sente pronto si mette sopra al primo rimasto duro e inizia a infilarselo dietro, trascinando il primo dentro davanti, per una doppia penetrazione che la manda in estasi:
– “che bello, non avevo mai provato di meglio, mi manca solo il tuo uccello da succhiare…” e con la mano mi fa cenno di avvicinarmi; la assecondo cercando di tenere a fuoco al meglio la telecamera, e riesco a riprendere dall'alto la sua testa che succhia ed inghiotte pure il mio pene, pronto e duro, mentre il suo corpo è scosso dai colpi che i due riescono a dare e dai fremiti dei suoi orgasmi.

La vedo godere in un limbo di piaceri, e presto anche le mie palle si svuotano, mentre lei succhia avida pure tutti i miei schizzi.
Mi concentro meglio nelle riprese e riesco a riprendere i due che la montano e a turno escono per schizzare sul suo ventre e sui suoi grossi seni.
Finisco sfocando riprendendo il suo corpo e per non farla riconoscere perdo nel film il sorriso di lei che ora giace estasiata.

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