Un assurdo e indimenticabile pomeriggio

Ciao a tutti. Voglio narrarvi una vicenda che ho vissuto in prima persona la scorsa estate, mentre ero in vacanza a Gallipoli. La storia che andrò a raccontare potrà apparire incredibile, ma ne assicuro la veridicità in ogni singolo dettaglio. In una delle prime uscite serali con i miei amici, decidemmo di andare a bere qualcosa tutti insieme. Ad un certo punto sono uscito fuori del locale a fumare una sigaretta. Mi si avvicinò una ragazza da sola per chiedere da accendere.

Dopo un pò iniziammo a parlare del più e del meno, mi disse di chiamarsi Elisa, di essere umbra e studiare giurisprudenza. Sembrava una tipa molto simpatica ed espansiva, tanto che parlavamo di tutto come fossimo due vecchi amici. Fisicamente era piuttosto in carne, mora, carnato scuro e seno parecchio abbondante. Ad un certo punto, non ricordo precisamente il perché, la conversazione scivolò sull’argomento sesso e relazioni. La ragazza ne parlava con una naturalezza sorprendente e la cosa mi affascinava molto, tanto che ad un certo punto mi feci avanti con qualche avance.

Si ritrasse, giustificandosi nel dire che stava frequentando da qualche giorno un ragazzo polacco, conosciuto in quella stessa vacanza. Mi raccontò che il ragazzo la sera lavorava come barman su uno stabilimento balneare, di quelli con discoteca all’aperto. Poi aggiunse che in ogni caso io non ero il suo tipo, non rispettavo i suoi canoni di bellezza. Incuriosito, le chiesi il motivo. Secondo lei, ero troppo peloso. Se ne sarebbe accorta ad un certo punto, quando un colpo di vento mi aveva alzato la camicia.

A me sembrava normale. Per i suoi gusti invece, il ragazzo ideale doveva essere completamente glabro, e anche se mi fossi depilato, sarebbe stato lo stesso, perché gli piacevano solo i tipi glabri di natura. Mi spiegò che la ragione di questo suo strano gusto stava nel fatto che lei si eccitava molto nel vedere un corpo di tipo androgino, ed era schifata da ogni sorta di pelo maschile, barba compresa. Scoppiai a ridere, affermando che non esistono uomini completamente privi di peli, se non in età prepubere.

O meglio, esistono, ma a causa di un gene, sono pure senza capelli. Lei si fece tutta seria, aggiungendo che il giorno seguente mi avrebbe fatto conoscere il suo lui, che era proprio così, addirittura anche nelle parti intime. Ho pensato che tanto non avevo nulla da fare, visto che i miei amici scendevano sempre tardi al mare. Per cui decisi di accettare l’invito, ma non certo per conoscere il suo ragazzo, cosa poteva fregarmene? Sicuramente ci saranno altre ragazze, pensai tra me e me.

Ci siamo rivisti come d’accordo nel primo pomeriggio del giorno successivo, visto che il tizio in questione iniziava a lavorare nel tardo pomeriggio. Eravamo solo noi tre, quindi le mie aspettative restarono deluse. Scelsi di restare comunque in loro compagnia, cosa avrei potuto fare altrimenti? Dopo aver preso un caffé, andammo in spiaggia, vista l’ora e il caldo. Effettivamente il suo ragazzo, Tomas, era proprio come lo aveva descritto Elisa: ventotto anni, magro, biondino con i capelli lunghetti, senza un filo di barba.

Ci spogliammo per metterci il costume, ed ebbi un’ulteriore conferma: Tomas non aveva nemmeno l’ombra di un pelo sul corpo. Iniziai a farci caso. Non ne aveva proprio su braccia, gambe, petto e pancia. Zero. Devo ammettere che era anche un bel ragazzo, per come posso giudicare da uomo. Aveva muscoli ben definiti, lineamenti regolari e dimostrava meno dei suoi anni, seppure troppo magro. Sicuramente meglio della ragazza. Elisa era certamente troppo in carne, anche se sopperiva al suo fisico con personalità e carattere.

Iniziammo a chiacchierare e bere birra mentre eravamo stesi al sole. Più tardi, decidemmo di affittare un pattino per andare a nuotare un po’ al largo. In mezzo al mare Elisa si accese uno spinello, e iniziò a passarlo a tutti. Bella situazione! Eravamo lontani un centinaio di metri circa dalla spiaggia, quando tutto ad un tratto Elisa, con estrema naturalezza, si tolse la parte sopra del costume intero, giustificandosi dicendo di voler prendere il sole in topless.

Aveva un seno ancora più grande di quello che mi ero immaginato, ed ebbi un’erezione violenta. Poco dopo prese a baciare Tomas con molta passione, mentre con le mani lo accarezzava su petto e pancia. Io mi sentivo alquanto imbarazzato, vista la situazione, ed Elisa se n’accorse. Mi fece un sorriso malizioso ed iniziò ad abbassare il costume di Tomas. “Avvicinati e guarda meglio. ”, mi disse. Feci come disse, e con mio grande stupore, Tomas era senza peli anche sulla zona pubica, senza traccia alcuna di depilazione oltretutto! Restai di sasso.

“Ora mi credi?”, continuò Elisa, “Mi eccita da morire ogni volta che lo vedo!”. Aveva iniziato a masturbarlo pian piano, per poi liberarsi anche lei del costume, restando completamente nuda. Notai che il suo sesso era esageratamente villoso, con una fitta peluria nera che iniziava dall’ombelico, allargandosi giù in basso. Insomma, il mondo a rovescio! Diceva di portare costumi interi e poco sgambati proprio per questo suo problema. Spiegò che si è sempre vergognata per questo, poi il tutto si trasformò in passione per i ragazzi come Tomas.

Si sentiva attratta da ciò che rappresentava il contrario del suo complesso. Iniziò a toccarsi anche Elisa, stava gemendo di piacere. Pur nella stranezza della situazione, con i freni inibitori andati a farsi friggere per il fumo e l’alcool, mi eccitai parecchio pure io e presi a masturbarmi di fronte a loro, mentre Elisa lo prese in bocca a Tomas che stava godendo estasiato. Venimmo tutti e tre, con Elisa che gridava come una pazza dal piacere.

Alla fine tornammo in spiaggia e ci comportammo come se non fosse successo nulla. Fine della storia. Me ne tornai dai miei amici, confuso come non mai, ancora incredulo di quello che era accaduto. Nei giorni successivi non li rividi più, e nemmeno lo volli, ero troppo imbarazzato e non sapevo come comportarmi. Ciononostante, quando ripenso a quel pomeriggio, tuttora mi prende un nodo d’eccitazione allo stomaco, al punto che a volte arrivo a masturbarmi per placare i bollenti spiriti.

Oltretutto, ho avuto una lezione su quante diversità fisiche esistono tra noi esseri umani. In realtà il bello della vita è proprio questo.

P. S.

Per gli utenti donna: vi attirerebbe un tipo come Tomas? Ne avete mai conosciuti ragazzi con questa strana caratteristica?.

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