Scoperta !

Buona parte di voi che mi segue , sa quanto mi piaccia essere donna e troia.
Bene , la società in cui viviamo non rende facile esserlo davanti a tutti , e quindi anche questa mia tendenza deve essere il più possibile nascosta.
Ma quando meno te lo aspetti , BUMMMM , la frittata è fatta !
Non è che la cosa mi abbia creato poi così tanti problemi anzi , come vedremo dopo , ma nell’immediatezza sinceramente qualcuno me lo ha creato.

Ma veniamo al fatto.
Tre giorni fa ero sola in casa , e come al solito stavo facendo del lavoro arretrato , naturalmente tutta messa da puttanona.
Ad un certo punto della mattinata , suona il citofono.
Stavo aspettando un corriere che mi doveva consegnare del materiale di cartoleria per il mio lavoro.
Mi sono infilata la tuta sopra le cose da donna e sono scesa , dimenticandomi però , che dai miei zoccoli da maschio si vedevano le calze e i piedi smaltati.

Comunque scendo , e vado incontro al corriere , ritiro il pacco , e saluto.
Li per li , non ho pensato a nulla , ma poi qualche cosa mi ha acceso la lampadina.
Mi sono ricordata che il signore che mi aveva consegnato il pacco , mi guardava i piedi , ma ero sicura che non avesse notato nulla.
Bene mi resi conto che invece aveva visto quello che non avrei voluto far vedere.

Tra me e me pensai “ bhe ormai è fatta e speriamo bene ! “
Dopo circa due ore , sentii di nuovo suonare il citofono , era lo stesso corriere che mi diceva che si era dimenticato di consegnarmi un ulteriore pacco.
Rimasi un po’ stupita , e pensai vuoi vedere che il tipo ………..
Infatti fù proprio vuoi vedere.
Scendo di nuovo , e lui con una faccia tosta mi dice “ Salve signora ( SIGNORA) , prima ho notato mio malgrado uno splendido colore di smalto sui suoi piedi , mi direbbe di che marca è , vorrei comprarlo per una mia amica.


Ormai , la frittata era fatta , e gli dissi di accomodarsi che gli lo avrei mostrato.
Salimmo in casa , e a quel punto chiesi al tizio se voleva un caffè , e se mi concedeva 5 minuti per andarmi a sistemare e a togliermi la tuta da ginnastica , lui disse di si e si accomodò sulla sedia.
Andai in camera mi tolsi la tuta , mi misi la parrucca e ritornai da lui.

Avevo un maxi maglione grigio di lana , autoreggenti color carne , e mi misi anche un bel paio di scarpe alte , naturalmente , che facevano vedere le mie dita smaltate.
Un completino intimo , tipo tigrato , con il reggiseno push up che mi tirava sule mie tettine.
Mi accolse con “ complimenti signora , bella veramente “.
Lo ringraziai e preparai il caffè.
Intanto gli feci i complimenti per l’occhio che aveva avuto , ed aggiunsi anche che non credevo che fosse tornato per sapere di che tipo di smalto avevo messo , ma che sicuramente aveva altro in mente.

Sempre con la sua faccia tosta , mi disse che si veramente era stata una scusa , e che era ritornato perché , sue parole “ aveva voglia di rompermi il culo “.
Gli risposi ridendo , che il mio culo era rotto da tempo , ma che avrei aderito molto volentieri alla sua richiesta , figuratevi se mi facevo scappare una scopata ahahahahahahah.
Versai il caffè , e mi misi a prendere il mio seduta sulle sue gambe , e sentii un discreto pacco , che era in fase di risveglio.

Mi strusciai più pesantemente , e presi il suo viso tra le mie mani e lo baciai.
Non fece una piega , anzi il pacco era ben cresciuto , anzi gli dava di lingua nella mia bocca in maniera spettacolare.
Scesi dalle sue gambe , mi posi dietro di lui , e piano piano gli aprii la patta dei pantaloni , e ne venne fuori veramente un bel cazzo.
Era tutto storto verso destra , nodoso , e partiva piccolo dalla cappella fino ad ingrandirsi fino alla fine.

Un cazzo adatto al mio culo pensai subito.
Lo segai per qualche minuto mentre mi baciava il collo.
Poi mi posi davanti a lui , mi chinai e presi il suo bel pisello in bocca , mmmmmmmmmmmmmm niente male pensavo dentro di me.
Avrei voluto andare ancora un po’ avanti a leccarlo , ma mi fece rialzare , mi posò con la pancia sul tavolo del salotto, e cominciò a leccarmi il culo.

Mi leccava e nel contempo mi sgrillettava il buchetto con un dito , ero bagnata e aperta.
Di li a poco con il culo ben lubrificato , sentii che aveva piazzato la sua cappella sul mio buco , ed assecondando la sua spinta , delicata in verità , muovendo il culo lo presi tutto fino alla sua radice.
Entrando sentivo che quel pisello storto strusciava sulla parete del culo , e la cosa mi dava una eccitazione mai provata prima.

Ripeto , mi stava impalando molto delicatamente , e delicatamente mi strizzava le tettine e mi baciava la schiena , una meraviglia insomma.
Gli chiesi dopo un po’ di sedersi di nuovo sulla sedia , e mi misi sul suo cazzo tenendomi lui di fronte.
Quella posizione ti permette di averlo tutto dentro e di muovere il culo con il cazzo dentro , e poi ti permette di baciare il tuo uomo , così feci.

Mentre mi cavalcavo quel bel pisello mi baciavo avidamente il io amante.
Dopo circa 20 minuti dall’inizio della cavalcata , mi disse che stava per sborrare , gli dissi sempre muovendomi , fai pure amore sborrami nel culo.
Una inondazione di liquido caldo , ed anche abbastanza copioso.
Stetti ancora un po’ sopra di lui , poi mi alzai e mi sentii colare la sborra fuori dal culo , era fantastico.

Gli chiesi se volevamo riposarci un po’ , e lo accompagnai in bagno per fargli dare una rinfreshita.
Si lavò il cazzo , ma vedevo che lo aveva ancora duro , si alzò dal bidet , e quando toccò a me , non feci in tempo a sedermi che da dietro me lo aveva già rinfilato nel culo , e questa volta comincio a incularmi con una violenza estrema.
Mi dava dei colpi , che dovetti piazzare le mani sulla parete del bagno per non andare a faccia avanti , e continuò così per molto , non arrivava più , ma nel contempo mi stava menando il cazzo ed io arrivai sborrandomi addosso.

Finalmente sborrò di nuovo , ma mi girò e mi mise seduta sul bidet e sparò una sborrata enorme più della prima , avevo la faccia piena ed il trucco si stava sciogliendo sotto quella pioggia di sborra.
Lo presi tutto , lo bevevo e lo risputavo fuori ero completamente piena sulla faccia ed il restante mi colava sulle tette , insomma completamente sborrata.
Dopo averlo ripulito per bene con la mia lingua , mi diedi una sistemata al trucco , mi detti una rinfreshita al culo , che credetemi ne aveva bisogno e raggiunsi il tizio in salotto.

Era seduto sul divano ancora completamente nudo , mi sedetti accanto a lui e fumando una sigaretta scambiammo quattro chiacchiere.
Un tipo veramente simpatico , e molto educato.
Siccome mi era rivenuta voglia gli presi il cazzo che era moscio in mano , che avevo prima ben bagnato con la saliva e piano piano , quasi a strusciarlo comincia a fargli una sega.
Gli piaceva e piano piano il suo pisello diventò di nuovo duro.

Lo presi di nuovo in bocca , e dentro di me pensavo , chissà se sborrerà di nuovo come prima.
La pompa andò avanti un pochino , e quando mi disse , amore sto per sborrare , lo presi tutto in bocca e spruzzò di nuovo.
Mi sembrava di affogare , e pensai , e che diamine ma ha un serbatoio di sborra questo qui.
Era tanta e non riuscivo a tenerla tutta in bocca , infatti un rivolo mi usciva dalla bocca.

Sentivo il suo cazzo che si contraeva mentre sborrava , e naturalmente rimasi a bocca piena fino a quando non fini di sborrare.
Lui era sdraiato , e aprendo la bocca feci colare tutta la sborra sulla sua pancia , credetemi era tanta.
Lo massaggiai con le mie mani , che poi portavo di nuovo alla bocca per risentire il sapore della crema.
Si erano fatte le 16 del pomeriggio , ed il mio amante disse che a malincuore doveva andare via , doveva tornare in magazzino a riconsegnare il furgone.

Si ricompose ed uscendo mi chiese se magari poteva venirmi a ritrovare se si trovava in zona.
Gli dissi che mi avrebbe fatto piacere , e gli lascia il mio numero di telefono.
Bhe che dire , sono stata scoperta , ma che scopata ragazzi !
Alla prossima ciao.

Keine Kommentare vorhanden


Deine E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht. Erforderliche Felder sind markiert *

*
*

(c) 2023 sexracconto.com