Nel camerino del centro commerciale

Questa mattina avevo deciso di accompagnare Monica a comprare il vestito che avrebbe indossato la domenica per la cresima di sua sorella.
Lei era molto eccitata da questo fatto insolito e dopo aver fatto colazione nel nostro bar preferito, cominciammo a girare guardando le vetrine e alla fine ci trovammo davanti alle vetrine di un grande magazzino e decidemmo di fare un giro dentro per vedere se c'era qualche cosa di interessante. Sulla scala mobile che ci portava al piano superiore, sono rimasto leggermente indietro ad osservare Monica da sotto con la mini della famosa ”uscita” a torino poco tempo fa, potendo ammirare meglio il suo bel culo.

Quando la raggiunsi glielo dissi ad un orecchio ” hai davvero un bel culo ” be lei si mise a ridere in modo un po civettuolo e la cosa cominciava ad eccitarmi. Girammo un po tra i vestiti e ad un tratto uno nero con dei minuscoli pois bianchi attiro la sua attenzione ” e questo come ti sembra ?” mi chiese voltandosi verso di me ” non male … provalo ” risposi. Dopo aver girato un po per trovare una commessa che ci indicò i camerini dal lato opposto del piano camminavo dietro di lei e confesso che facevo fatica a toglierle lo sguardo dal culo.

Dopo aver lasciato che la mia Monica entrasse e si tirasse dietro la tenda ma cercavo di sbirciare da un angolo. la vidi sfilarsi la minigonna e la maglia che aveva e la vidi chinarsi mostrando il culo nascosto solo dal filo del perizoma ( , le gambe avvolte dalle auoreggenti e sentii il cazzo diventarmi durissimo, riaprì la tenda per mostrarsi con il nuovo abito addosso che le stava benissimo, la scollatura ampia metteva in risalto il seno e lei ruotò più volte su stessa guardandosi nello specchio.

” che dici ? lo prendo ? ” ” certamente , se ti piace ” risposi guardandomi attorno studiando la situazione attorno a noi, il negozio era ancora quasi vuoto , la commessa non si vedeva … così , quando mia bella Monica tornò nel camerino,misi anche io la testa dentro ” allora lo vuoi ? lo prendi ? ” lei mi rispose ” si lo prendo …” nel mentre io mi ero aperto la patta e avevo tirato fuori il cazzo e tenendomelo in mano scostai la tenda facendoglielo vedere ” … e questo lo vuoi ? vuoi prendere anche questo ?” lei si mise a ridere ” sei pazzo .. e se ci vedono ?” “tu comincia a succhiare e non ti preoccupare …” le risposi entrnado e chiudendo la tenda alle mie spalle ma mettendomi in modo da poter vedere fuori da uun angolo appena scostato.

Mia mogli si abbasso sul mio cazzo e cominciò a spompinarmi come lei sa fare benissimo. mi piace come lo fa , con tanta saliva e facendomi sentire i denti lungo il fusto e strizzandomi i coglioni con le mani. Le tirai su il vestito e le diedi una leccata sola tra figa e culo , anche io abbondando con la saliva, poi le puntai il cazzo tra le chiappe e lo feci scorrere fino alla figa dove cominciai a spingere facendoglielo scorrere tutto dentro.

Cominciai a sbattermela fortissimo tenendole una mano sulla bocca per ricordarle di stare zitta e non lasciarsi andare a quei soliti suoi mugolii che a volte diventano quasi muggiti. la cosa non durò molto, perchè ero preso dalla paura che potesse arrivare qualcuno proprio sul più bello. Le riempii il culetto di sborra e quando lo tirai fuori le se lo infilò ancora un poco in bocca succhiando le ultime gocce di sperma. Poi mi ricomposi ed uscii furtivamente e aspettai qualche minuto per vederla uscire perfettamente vestita con il culetto che sgocciolava sborra macchiando il perizoma.

andammo alla cassa , guardandoci e sorridendoci pieni di complicità. Ci ho pensato e devo ammettere che farò shopping così molto più spesso.

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