La tettona

………Così entrammo in camera da letto……. mentre mi spogliavo la guardavo: passati I cinquant’anni era ancora una gran bella vacca……..tette enormi, un culo sodo e bello grosso e anche il resto non era niente male. Almeno ai miei occhi……ridendo mi tirò verso di se, mi fece salire su di lei e mi posizionò il mio uccello durissimo in mezzo alle tette. Avviò subito una stupenda spagnola, un su e giù da paura, il cazzo quando saliva arrivava fino alla sua bocca e lei ne approfittava per leccare il mio palo che veniva trattenuto alla base del suo petto solo dalle palle gonfie che fungevano da ancoraggio…….

Chi avesse visto la scena avrebbe potuto ammirare una gran tettona sdraiata sul letto, con me a cavalcioni…… le mani di tutti e due sulle sue enormi pere……la spagnola durò una buona mezz’ora , il sudore e un pò di liquido seminale che era fuoriuscito dalla mia cappella lubrificava la mia stanga che continuava a fare su e giù. La signora Franca con le mani continuava a stringere il mio cazzo nel solco del suo petto spaventosamente grande (una dodicesima misura!!!), fino a quando ormai eccitatissimo, sborrai, sul petto e sul suo viso….

Lei completò l’opera leccando il tutto mentre io spalmavo il mio sperma sul suo petto.

Poi visto che il marito doveva tornare a breve, mi lavai velocemente e tornai a casa con la promessa che ogni tanto sarei andato a trovarla…..Certo, non dovevo dire nulla a mia mamma, altrimenti fine dei giochino e soprattutto dovevo continuare a studiare per bene…..

Giunti a casa mia madre mi disse che la nonna sarebbe stata a dormire da noi perchè anche l’indomani doveva fare alcuni esami clinici e quindi era inutile tornare a casa sua.

Io rimasi male, ero seccato. Mamma mi disse di avere pazienza……appena tutto fosse concluso mi avrebbe ripagato…..con gli arretrati.

Ma la fortuna questa volta mi arrise: nonna mi chiese se poteva dormire in camera mia, perchè doveva andare a letto presto e voleva stare tranquilla, perchè se avesse dormito con la figlia quella con la tv accesa non le avrebbe fatto chiudere occhio. Mi disse se mi dispiaceva cedergli la camera e io dissi “ non preoccuparti nonna, per una notte ti cedo volentieri la mia camera…….

stai tranquilla, è un piacere…. ” Mia nonna contento mi baciò e poco dopo mi volle dare per forza 500 euro dicendomi che ero un nipote d’oro..

Io accettai con riluttanza, mi sembrava di rubarli quei soldi, visto che mi aveva fatto un piacere: avrei dormito con mamma, come volevo.

Così dopo cena nonna andò in camera mia e io aiutai mia madre a sistemare la cucina e la sala da pranzo.

Lei mi guardava sottocchi e mi disse piano piano “ porcellone, ti va tutto bene eh? Però non possiamo fare molte acrobazie, perchè comunque non siamo soli in casa” “ Si mamma, non preoccuparti, giusto per non perdere l’allenamento..” “scemo…”

Appena in camera, chiusi la porta a chiave e ci spogliammo nudi…. Ci infilammo nel lettone matrimoniale e cominciammo a fare l’amore…..chiesi subito un pompino e lei dicendomi che ero il solito porco iniziò a leccare la cappella dura come il ferro, mentre io al solito cominciavo a palpargli le belle tette……..La chiavata era appena cominciata…….

sarebbe durata un bel pezzo, tanto la nonna dormiva e poi eravamo chiusi a chiave…..eravamo estraniati dal mondo e noi stavamo facendo sesso, come chissà quante coppie in quel momento nel mondo……

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