LA MIA FAMIGLIA……APERTA – Capitolo 5

Scopo mia madre.

La mattina dopo, mi svegliai e andai in cucina. Mamma era gia' li' a preparare la colazione, entrai le andai vicino, le diedi un bacio sulla guancia e le dissi:
– Buongiorno mamma, ieri sera non stavi molto in forma. – le dissi
– Si hai ragione, avevo bevuto un pochino. Sono uscita con Clara e siamo andate in una pizzeria e abbiamo bevuto qualche birra di troppo. Lei mi ha riaccompagnato a casa perche' non mi reggevo in piedi.

– rispose.
Solo birra, pensai tra me, e la sborra che ti colava dalla fica di chi era?
– Ma tu mi hai spogliata e messa a letto? – disse lei.
– Eh si mamma, non ti potevo lasciar dormire cosi' vestita – risposi
– Oddio, ma allora mi hai spogliata, mi hai vistoi tutta nuda. – disse portandosi una mano sulla bocca.
– Beh mamma non e' la prima volta, non ti ricordi quando facevamo il bagno insieme nella vasca? –
– Si ma l'ultima volta che l'abbiamo fatto avevi sette anni, ora ne hai 17, mio dio che vergogna, mi hai vista nuda.

Non sono certo come le tue amichette di 15 anni – aggiunse lei.
– Beh ti posso assicurare che non hai nulla da invidiare a loro – le dissi guardandola dritta negli occhi.
Lei arrossi' e poi usci dalla cucina.
La seguii, era andata in camera sua, rimasi a spiarla dietro la porta socchiusa.
Si tolse la vestaglia, sotto era nuda. Si mise a sedere sul letto e si tocco la fica.

Era ancora piena del mio sperma, ma lei penso che era di quello che l'aveva scopata prima di me.
Comincio' a toccarsi il bottoncino, poi si sdraio a pancia in su e continuo' a masturbarsi. La sentii mormorare:
– Mio figlio mi ha visto nuda……chissa' se gli ho fatto effetto…..chissa' se il cazzo gli e' venuto duro…..-
Nel sentire quanto diceva ebbi un'erezione. Lo tirai fuori e comincia a menarmelo.
Mentre con la destra titillava il bottoncino, la sinistra scivolo fra le sue cosce e il medio si infilo' nel buchetto del culo ….

non piu' vergine.
Quando lo tiro' fuori, vide delle macchie bianche sul dito…. lo porto' al naso e lo odoro'.
– Sperma…..come e' possibile, Luciano non mi ha inculato……allora……no non e' possibile……..- continuo'.
Non ce la facevo piu'……lascia cadere i pantaloni del pigiama e tutto nudo e con il cazzo dritto entrai.
– Si mamma…. sono stato io…..ieri sera ti ho scopato e ho anche assaggiato il tuo buchetto marrone, e ti sono venuto dentro, ti dispiace?-
Lei rimase zitta, continuo' a guardarmi il cazzo e a masturbarsi, era come inebetita..-
Non aspettai altro, le aprii le cosce, le tolsi la sua mano, ma subito lei afferro' il mio cazzo e se lo porto' tra le grandi labbra…..
– Allora scopami anche ora…….

tri prego scopami…. voglio sentire il tuo cazzo dentro di me…..- disse quasi in trance.
– Con un colpo di reni glielo infilai tutto dentro e cominciai a pompare. Gemeva e si divincolava……mentre io pompavo.
– Scopami Giorgio……vienimi dentro…. non ti preoccupare prendo la pllola…..voglio sentire il tuo sperma riempirmi la fica……. scopami…..oddio vengo…..vengo…..-
Mentre diceva cosi' un fiotto di liquido caldo spruzzato dalla sua fica mi inondo' il cazzo che entrava ed usciva dalle piccole labbra…….

non potevo aspettare di piu'……. le inondai la fica di sborra e ontinuai a pompare. Lo sciacquettio del cazzo nella fica piena di sborra mi eccitava ancora di piu'. Il cazzo, nonostante avesse sborrato era ancora dritto e duro.
Ne approfittai, lo sfilai dalla fica e lo appoggiati sul buchetto marrone.
– No che fai Giorgio…..no…..aspetta…. li' no…..- disse
Ma io non la sentii…..con un sol colpo il cazzo scivolo nel culo di mia madre e comincia a pompare il culo.

La sentii gridare, piangere muovere il culo come non mai.
– Giorgio…. non puo' essere…. mi mandi in estasi…. il tuo cazzo nel culo…. mi fai morire –
e venne di nuovo.
– Non ho mai goduto cosi' tanto…..oddio vengo di nuovo……. pompa Giorgio…. riempimi di nuovo il culo di sborra…. –
E cosi' fu……. sborrai di nuovo…. stavolta nel culo…..nel culo di mia madre…….
Era venuta quattro volte e stava venendo per la quinta volta proprio mentre le riempivo il culo……poi svenne.

Mi accasciai sopra di lei, il cazzo scivolo fuori dal culo insieme a fiotti di sborra e rimasi cosi' per un po'…. poi mi addormentai.
La lascia cosi', mi vestii e andai a scuola.
Quando tornai a casa, andai in cucina avevo una gran fame. Vidi subito che era preparato per 4 e poco dopo capii perche'.
Infatti dopo circa 2 minuti arrivo' mamma con Claudia e la sua amica Laura.

– Oggi Laura mangia con noi e poi rimane a casa a fare i compiti con Claudia – disse mamma aggiungendo – Mi raccomando Giorgio stai in camera tua che loro debbono preparare una verifica per domani. –
– Va bene mamma – risposi io mentre guardavo Claudia e Laura che ridacchiavano.

(continua).

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