col mio Master nell’area di sosta e servizio
rilasciato 17.01.2012 in categoria sesso raccontoEravamo al parcheggio dietro il distributore,aveva detto che mi voleva solo vedere accovacciata mentre facevo pipì,invece….. Mi ha prima guardato con molta attenzione scrutando bene le gambe aperte, i tacchi alti mi sollevavano ancora di più da terra, facendomi zampillare la pipì con un fruscio molto eccitante. Tenendo le mutandine in mano per potermi asciugare con quelle dopodichè mi ha imposto di leccarle guardondolo fisso negli occhi al tempo stesso che mi ha aperto la camicetta e ha iniziato a pisciarmi addosso, partendo dai capezzoli per poi risalire fino al collo e poi nella mia bocca aperta.
Ma dopo poco si è trattenuto riserbandola per dopo…mi ha fatto mettere a quattro zampe, proprio sopra la pozza della mia piscia, mi ha sputato nel culo e mi ha sodomizzata, lentamente, fino in fondo, appoggiandosi con forza ai miei fianchi, per rilassarsi quanto bastava per pisciarmi dentro. Mi sono sfilata per implorarlo di non umiliarmi così…qualcuno certo ci avrà visto…io ero sempre a quattro zampe, il culo dilatato, mi sentivo piena e avevo bisogno di correre a svuotarmi, ma non mi ha dato il permesso quel porco,..così sono rimasta sopra il lago della mia pipì che lentamente si allrgava, girandola testa verso di lui implorandolo con gli occhi, ma lui si limitava a scrutare il mio buco del culo.
Allora, finalmente , mi ha ordinato di camminare, sempre a quattro zampe, verso un piccolo cespuglio ditro l'area di sosta, mi ha fatto accovacciare dandogli le spalle, nuda praticamente, avevo solo le scarpe e la camicetta aperta e fradicia,..ho resistito ancora pochi minuti, poi finalmente mi ha dato il permesso…. [image]
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