Monatsarchive: Gennaio 2014


Io e te = 2 monitor = 2 esistenze immaginate

Eravamo spuma marina, le nostre voglie formavano risacche, eravamo entrambi alla ricerca di adrenalina, come quelle persone che consapevolmente aspettano le onde sulla banchina, dai soffioni d’acqua che bagna la nostra tranquillità, questo è quello che siamo, individui che si scontrano sulle nuove vie della seta, quella di internet. Un mondo meraviglioso amorale, strano pensare alla costruzione semantica di questa[...]

weiterlesen

I suoi piedi

Era un ragazzo veramente a modo, di animo gentile, e dote rara, sapeva veramente ascoltare le altre persone. Quando lo vidi per la prima volta mi trovavo in un bar del centro di Milano, dove si stava celebrando la festa di laurea della mia cara amica Marta. Il giovane attrasse la mia attenzione, doveva a vere all'incirca 22, 23 anni,[...]

weiterlesen

Mai fidarsi delle apparenze

Anni fa frequentavo una pineta vicino Roma, dove ci si incontrava principalmente per scopare. Più o meno si incontrano sempre le stesse persone per anni, se sparivano era solitamente perché si fidanzavano o perché si ammalavano. Ovviamente ad alcuni ero simpatico e ad altri no, come succede a tutti. In particolare c'era un tipo che ogni volta che mi incrociava[...]

weiterlesen

Elucubrazioni sulla sottomissione

Sono passati più di tredici anni da quando la prima volta mi mandò con un suo amico, poi il suo amico diventarono i suoi amici e dopo ancora i suoi colleghi di lavoro. Ora sono uomini e basta, non importa più la loro identità. È chiaro, mio marito ha una vera e propria malattia. Non ho idea di come si[...]

weiterlesen

Spesa imprevista

Quella mattina stanco di vedere il mio frigo vuoto mi reco, con l’auto, al centro commerciale per fare provviste. Parcheggio, entro, prendo il carrello, una serie di volti anonimi stanchi ed annoiati si offre alla mia vista. Buon giorno dico tra me e con sarcasmo aggiungo: bell´atmosfera. E vai mi dico e si parte. Prendo a spingere il carrello ed[...]

weiterlesen

Al calduccio

Il fuoco schricchiolava nel camino riscaldando per bene il soggiorno. Sdraiata sul lettino Lucia – una bella ragazza mora di quasi 27 anni – con solo un completino intimo a coprirla, beveva una tazzina di thè godendosi il calore che c'era lì vicino a lei. La sua fidanzata Giada, bionda con un braccio completamente tatuato era seduta sull'asciugamano lì per[...]

weiterlesen

Tiro Amanda

Non è meraviglioso per trascorrere il tempo facendo qualcosa che ami ? Ho sempre adorato la fotografia erotica , su entrambi i lati della macchina fotografica. Apprezzo il tempo e l'attenzione necessari per organizzare la posa più perfettamente possibile , di essere il più seducente , erotico come può essere. Amo il modo in cui tale posa verrà catturato per[...]

weiterlesen

Sesso con il capo, ovvero, una notte che non dimen

Lo ricordo come fosse ieri, anche se sono passati oramai più di dieci anni…. ma come spesso accade, le cose che lasciano un profondo segno, rimangono vivide… Ai tempi lavoravo in un locale notturno per pagarmi gli studi universitari e mediamente terminavo il mio turno a chiusura del locale, intorno alle 3 del mattino… spesso si andava con gli altri[...]

weiterlesen

La ragazza dentro me

Celami in te, dove cose più dolci son celate, fra le radici delle rose e delle spezie. Algernon Charles Swinburne Uno – Allora? Proprio non vuoi? –Estelle insiste ma il suo sguardo è già pronto a ricevere una delusione. Me ne dispiaccio un po' ma preferisco non rendere troppo “intimo” il rapporto di lavoro: non mi sento pronto, non la[...]

weiterlesen

I segreti di Monteforte Capitolo 1

La versione di EzioMi chiamo Ezio Bruni. Mio padre, il grande dottor Andrea Bruni, trascinò me e mia sorella Delia a Monteforte quasi 4 mesi fa. Ho 18 anni e sono capace di prendermi cura di me, io mi sarei trasferito in una grande città se non fosse per il fatto che mio padre sarebbe incasinato ad allevare mia sorella[...]

weiterlesen

(c) 2023 sexracconto.com